Sanremo, Generazione Italia dà il benvenuto a Giovanni Calvi, Roberto Pardini e Domenico Filippone

In qualità di responsabile del circolo "Generazione Italia" di Sanremo, di concerto con il Coordinatore Provinciale Avv. Giuseppe Fossati ed unitamente al direttivo cittadino, do il benvenuto alle prime tre iscrizioni, particolarmente significative, del 2011.
Il Cav. Giovanni Calvi, sovrintendente della Polizia Provinciale e Presidente provinciale "Italcaccia"; Roberto Pardini, ex  sovrintendente della Polizia di Stato e Segretario onorario sindacato di polizia "Coisp" e Domenico Filippone, Guardia Ecologica Volontaria.
Per Calvi e Pardini, in particolare, si tratta di un ritorno, fortemente sentito e voluto, nella casa della Destra dopo la recente esperienza nell’Italia dei Valori.
A dimostrazione della coerenza Ideale valgano le loro stesse dichiarazioni in merito ad un sentimento di ferma contrarietà nei confronti della politica di un sedicente centro-destra, di fatto, assai lontano dalle motivazioni autenticamente sociali proprie della vera Destra italiana e che, attraverso ciò che viene comunemente definito "berlusconismo", ha portato al governo degli enti locali amministrazioni inefficenti ed incapaci a risolvere i problemi dei cittadini, ciò unito ad una grande speranza di cambiamento conseguenza dell’ azione politica del nuovo Movimento.

Date le specifiche e comprovate competenze nonchè le esperienze professionali sono state loro affidate importanti deleghe quali l’ecologia, l’ambiente, la viabilita’ e la sicurezza.
Potranno cosi’ partecipare alla prossima convocazione del direttivo cittadino che, oltre ad occuparsi dell’organizzazione dell’incontro del 4 febbraio a Genova con il Presidente della Camera On. Gianfranco Fini e della partecipazione all’ Assemblea Costituente di "Futuro e Liberta’ per l’Italia" prevista a Milano dall’ 11 al 13 di febbraio, proseguirà nella redazione di un programma amministrativo alternativo a quello, giudicato assolutamente fallimentare, dell’attuale amministrazione.
A tale proposito non possiamo non stigmatizzare le recenti dichiarazioni di sindaco, giunta e maggioranza relativamente al bilancio dell’amministrazione del 2010.
In particolare desideriamo, in questa occasione, evidenziare solamente alcune delle palesi contraddizioni contenute in tali affemazioni quali, ad esempio: il rientro nel "patto di stabilita’" raggiunto, come affermato, solo grazie alle ditte che hanno, bonta’ loro (?), dilazionato i pagamenti dovuti dal comune, cosi’ come l’"indebita" appropriazione di opere evidentemente progettate, deliberate e finanziate da altri.
Riteniamo poi che volutamente, trattando di Casino’ non si sia accennato al peggior risultato di sempre con il conseguente record negativo di incassi.
Sorvoliamo inoltre, in attesa di cio’ che dovrebbe succedere nel prossimo mese di marzo, su un possibile, quanto certamente auspicabile, "rimpasto" di giunta che, ricordiamo solo un anno e mezzo fa, all’atto dell’insediamente veniva dallo stesso sindaco definita la miglior squadra di governo possibile.
Stendiamo, in ultimo, un pietoso velo sul tema dell’ "insicurezza" cittadina, punto qualificante della campagna elettorale quanto autentico fallimento non certamente attribuibile alla grande capacita’ e professionalita’ delle forze dell’ordine a cui va, come sempre, tutta la nostra solidarieta’, riconoscendo doverosamente i loro meriti e non appropriandocene come parrebbe dato l’attento e mirato presenzialismo del primo cittadino.
Se, come egli afferma, ed e’ l’unico aspetto sul quale riteniamo di concordare, vi sia la necessita’ di rinforzi compia le dovute pressioni sugli alleati "leghisti" in sicuro e diretto contatto con il ministero degli interni.
Denunciamo pero’ come, a nostro parere, l’aspetto peggiore sia la palese ed assoluta mancanza di percezione e conoscenza della drammaticita’ della situazione socio-economica contrassegnata dall’aumento della disoccupazione, specie giovanile e da un diffuso maggior impoverimento purtroppo ben rappresentato dalla evidente crisi di tutti i settori ma in particolare di quelli che, comunemente, venivano ritenuti "portanti" quali il turismo (vedere alla voce: Alberghi) e la floricoltura per la quale sembra che l’unica iniziativa sia consistita in una "gita" nei Paesi Bassi.
Parrebbe quindi che l’attuale maggioranza, sindaco in testa, non si sia ancora resa conto come la campagna elettorale contrassegnata dal …"stavolta la cambiamo" …sia terminata ma, aperitivi a parte, prosegua con spot e proclami assolutamente
inefficaci ad amministrare dando le necessarie risposte ai bisogni dei nostri concittadini.

Francesco Castagnino
Presidente Circolo di Sanremo – Vice Coordinatore Provinciale "Generazione Italia"