Salvaguardia sentieri dell’entroterra e divieto transito alle moto: la soddisfazione di un lettore

Bene, anzi ottimo! Ho letto l’articolo sulla pagina di oggi riguardante i controlli da parte degli agenti del C.F.S. sul divieto di transito di moto e altri mezzi motorizzati per i sentieri o mulattiere dell’entroterra di Sanremo, non posso che esprimere la mia gratitudine per il lavoro svolto e la mia speranza è che questi controlli continuino, si possano intensificare e siano estesi a tutto il territorio provinciale. Personalmente, io abito a Dolceacqua e, girando spesso per i vari sentieri della zona alta via dei Monti Liguri compresa, ho incontrato praticamente sempre motoveicoli transitare indisturbati, anzi siamo noi semplici passeggiatori a disturbare loro.
Proprio a Dolceacqua, esiste un sentiero stupendo sia dal punto naturalistico sia sotto l’aspetto storico-culturale del paese, si tratta del tratto denominato Sentiero del Convento, ormai ridotto ad un percorso da motocross o che dir si voglia, un lastricato in pietra che ha visto secoli di storia praticamente sta scomparendo sotto le gomme tassellate.
Io e, penso, anche molte altre persone vorremmo che questi sentieri, che comunque fanno parte della storia e della cultura nonchè delle tradizioni della Liguria, fossero salvaguardati e mantenuti per quello che devono essere: il cammino dell’uomo a contatto con la natura.
Spero nell’intensificazione dei controlli e non solo da parte della forestale, ma anche da parte delle vari amministrazioni comunali, che si ricordino dei sentieri e quindi del territorio non solo nei programmi elettorali!
E, comunque, spero anche nel civico buon sensoda parte dei motociclisti.