Operazione: "Servizi..Segreti" |
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Nelle toilette dell’Imperatrice un deposito di merce contraffatta: BLITZ e SEQUESTRI a Sanremo

30 gennaio 2011 | 11:59
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Nelle toilette dell’Imperatrice un deposito di merce contraffatta: BLITZ e SEQUESTRI a Sanremo
Nelle toilette dell’Imperatrice un deposito di merce contraffatta: BLITZ e SEQUESTRI a Sanremo
Nelle toilette dell’Imperatrice un deposito di merce contraffatta: BLITZ e SEQUESTRI a Sanremo
Nelle toilette dell’Imperatrice un deposito di merce contraffatta: BLITZ e SEQUESTRI a Sanremo
Nelle toilette dell’Imperatrice un deposito di merce contraffatta: BLITZ e SEQUESTRI a Sanremo
Nelle toilette dell’Imperatrice un deposito di merce contraffatta: BLITZ e SEQUESTRI a Sanremo

A far sospettare l’esistenza, in zona, di un deposito di marchi contraffatti era stata la presenza di numerose auto di targa francese posteggiate nelle vicinanze, ma la conferma si e’ avuta dalla segnalazione di alcuni fruitori delle toilette pubbliche.

Un deposito di merce contraffatta, utilizzato nel fine settimana, e’ stato scoperto dagli agenti di quartiere del Casino’ della polizia municipale di Sanremo, in una toilette pubblica situata sotto il cavalcavia del rinomato lungomare Vittorio Emanuele II, a ridosso delle spiagge dell’Imperatrice, nell’ambito dell’operazione battezzata non a caso ‘Servizi… Segreti’.

A far sospettare l’esistenza, in zona, di un deposito di marchi contraffatti era stata la presenza di numerose auto di targa francese posteggiate nelle vicinanze, ma la conferma si e’ avuta dalla segnalazione di alcuni fruitori delle toilette pubbliche, che si sono lamentati con gli agenti per il fatto che alcuni dei bagni erano sempre e stranamente ‘occupati’.

Il timore che dentro vi si potesse trovare qualcuno privo di sensi o peggio ancora morto, e’ subito svanito, quando gli agenti hanno scoperto che le toilette erano chiuse dall’interno. In pratica, i venditori abusivi utilizzavano uno sgabello per arrampicarsi ed entrare nella parte superiore del bagno, dove prelevavano il borsone contenente la merce destinata ai turisti.

Il nascondiglio cosi’ ottenuto risultava a portata di mano per i venditori abusivi approfittavano dei bar affollati della spiaggia, nel fine settimana, per i loro affari. E’ stata anche trovata una borsa, contenente documenti d’ufficio, probabilmente sottratta a qualcuno. In un bagno, tra l’altro c’erano pure dei libri usati. Tutta la merce sequestrata – piumini e maglie Moncler, jeans, occhiali da sole, cinture e fasce per capelli ‘Gucci’, ‘Prada’, ‘Dolce & Gabbana’, ‘Carrera’ e ‘Ray Ban’ – se immesse sul mercato avrebbe fruttato alcune migliaia di euro.