Morte del caporal maggiore Miotto: gli Onori e il cordoglio della sezione Alpini di Sanremo

2 gennaio 2011 | 08:45
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Morte del caporal maggiore Miotto: gli Onori e il cordoglio della sezione Alpini di Sanremo
Morte del caporal maggiore Miotto: gli Onori e il cordoglio della sezione Alpini di Sanremo
Morte del caporal maggiore Miotto: gli Onori e il cordoglio della sezione Alpini di Sanremo

Gli Alpini di Sanremo invitano tutta la popolazione e le Autorità cittadine ad esporre il Tricolore alle finestre delle abitazioni private e degli uffici pubblici nel giorno delle esequie, lunedì 3 gennaio

Ancora una volta, gli Alpini del Gruppo di Sanremo – Sez. di Imperia espongono la bandiera a mezz’asta.
Due giorni or sono, un altro Alpino è infatti caduto in Afghanistan nell’adempimento del suo dovere.
Onori al caporal maggiore Matteo Miotto!
Aveva solo 24 anni il militare italiano ucciso durante un combattimento in Afghanistan da un colpo d’arma da fuoco sparato da un cecchino.
Miotto, originario di Thiene (Vicenza), era in forza al 7° Reggimento Alpini di stanza a Belluno, e aveva raggiunto l’Afghanistan lo scorso luglio.
Citiamo due dei tanti messaggi di cordoglio delle più alte cariche dello Stato: "Un lutto che si va ad aggiungere a molti altri lutti, in un giorno che sarebbe dovuto essere di festa" ha detto il ministro della Difesa, Ignazio La Russa.
Messaggio di cordoglio anche da parte del Presidente del Senato, Renato Schifani: "Il nostro Paese sta pagando un pesantissimo prezzo di sangue per la pace in una delle aree più difficili e tormentate del pianeta".

Gli Alpini sanremesi rendono gli Onori al militare Caduto e si stringono commossi intorno ai suoi famigliari.
Esprimono altresì l’augurio che sia questa l’ultima vittima tra i soldati impegnati nelle missioni all’estero.
Rivolgono un pensiero anche a tutte le vittime civili delle guerre: alle donne, ai bambini e agli anziani che sempre di più stanno pagando il prezzo dei conflitti in atto nel Mondo.
Invitano tutta la popolazione e le Autorità cittadine ad esporre il Tricolore alle finestre delle abitazioni private e degli uffici pubblici nel giorno delle esequie, lunedì 3 gennaio.