Indulgenza interviene sulla partecipazione di Strescino e Sappa al comitato per ordine e sicurezza

15 gennaio 2011 | 18:52
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Indulgenza interviene sulla partecipazione di Strescino e Sappa al comitato per ordine e sicurezza

“I due esponenti dell PdL in questione non hanno mai smesso, da quando sono stati eletti alle rispettive cariche, un loro ruolo politico di tipo partitico”

Pasquale Indulgenza, capo gruppo P.R.C. al Comune di Imperia, interviene sulla partecipazione di Strescino e Sappa al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica:

"In riferimento alla riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dal Prefetto per valutare la delicatissima questione del Comune di Bordighera, su cui pende un accertamento per possibili infiltrazioni mafiose, riteniamo che il Presidente della Provincia Sappa e il Sindaco Strescino avrebbero dovuto avere, nell’occasione data, la sensibilità di astenersi dal partecipare. Lo riteniamo perché, se è vero che parliamo di un organo istituzionale e di una partecipazione di diritto, come hanno fatto rilevare i due interessati, è anche vero che in certi momenti occorre anche saper considerare in concreto, e non solo in astratto, i ruoli pubblici che si tengono e si rappresentano nello svolgimento delle diverse attività che liberamente si sceglie di curare in un territorio.
I due esponenti dell PdL in questione non hanno mai smesso, da quando sono stati eletti alle rispettive cariche, un loro ruolo politico di tipo partitico.
Il Sindaco Strescino si offende per la contestazione che gli viene mossa e afferma con enfasi che ha partecipato ai lavori dell’organismo quale componente di diritto, come Sindaco di Imperia. Gli chiediamo: era questa o un’ altra la "casacca" – per usare un termine riduttivo che abbiamo letto sui giornali – quando intervenne dal palco, nell’estate scorsa, alla dimostrazione pro Scajola in Calata Anselmi? O quando, qualche giorno fa, ha tenuto una conferenza stampa sulla vicenda del porto turistico attorniato dal gruppo dirigente del suo Partito nella stessa sede del PdL e ha accusato nuovamente la Sinistra di agire pretestuosamente e danneggiare l’immagine della città? Quale era, nelle due occasioni, la linea di confine tra la funzione istituzionale dovuta alla carica elettiva e alla rappresentanza dello Stato e il protagonismo da dirigente di una fazione politica?
I Romani dicevano "Est modus in rebus", c’è una misura nelle cose. Non ci sembra che Strescino l’abbia chiara".