Imperia, “La Musica Popolare e Amatoriale dal 1861 a oggi”: oggi il consiglio comunale monotematico
E’ stata un’occasione anche per ammirare lo storico sipario del Teatro Cavour, realizzato dal pittore portorino Leonardo Massabò nel decennio 1861-1871 e raffigurante le “Glorie d’Italia” con i principali personaggi che hanno reso grande il nostro Paese
Una seduta ad hoc per il riconoscimento dei gruppi di Musica Popolare e Amatoriale come Gruppi di Interesse Comunale.
La proposta è stata lanciata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e indirizzata a tutti i Comuni della Penisola.
Si tratta di un’iniziativa che si va inserire nell’ambito dello storico evento che vede il Paese celebrare i 150 anni dell’Unità Nazionale.
Nell’occasione si provvederà ad adottare idonee Deliberazioni (che successivamente saranno esaminate dal Consiglio dei Ministri) per il riconoscimento del carattere di Interesse Comunale per i Gruppi (Bande, Cori, Gruppi Folkloristici) esistenti nel Comune di Imperia.
E’ stata un’occasione anche per ammirare lo storico sipario del Teatro Cavour, realizzato dal pittore portorino Leonardo Massabò nel decennio 1861-1871 (anno di inaugurazione del teatro) e raffigurante le “Glorie d’Italia” con i principali personaggi che hanno contributo a rendere grande il nostro Paese.
A partire dalle ore 18.30 circa, sempre presso il Teatro Cavour, si è tenuta l’esibizione dei Gruppi locali che eseguiranno a lavori conclusi quattro brani sotto la direzione di Adriano Strangis.
Ha aperto la Banda Città di Imperia con la Gran Marcia di Stoccolma di Vidale, a seguire i Gruppi Corali riuniti hanno intonato il Và Pensiero dal Nabucco di Giuseppe Verdi con l’accompagnamento della Banda Città di Imperia, quindi, nuovamente la Banda Città di Imperia ha eseguito One moment in Time di Whithney Houston.
A chiudere l’Inno Nazionale di Goffredo Mameli eseguito ancora dai Gruppi Corali riuniti per un’esecuzione congiunta con l’accompagnamento della Banda Città di Imperia .
Elenco Degli 11 Gruppi Corali
Banda Città Di Imperia, presidente Rein Henning – è la genitrice di tutti i gruppi imperiesi. La Banda Città di Imperia è stato il primo gruppo musicale a costituirsi essendo nato nel 1862 sotto la sorveglianza dell’allora Comune di Porto Maurizio.
Attualmente è composta da 35 elementi ed è diretta da Fabiano Cudiz (in questa occasione dirigerà Adriano Strangis. Presenta un repertorio molto ampio che va dall’esecuzione di colonne sonore di film alle classiche marce.
Coro Mongioie, presidente Giuseppe Ascheri – costituito nel 1963, il Coro MONGIOIE è un coro amatoriale a voci virili e assume la sua denominazione dall’omonima cima delle Alpi Liguri. Diretto da Elio Guglieri consta di 28 elementi.
Nelle sue esibizioni presenta canti popolari ma recentemente ha allargato il proprio repertorio abbracciando gli spirituals, il gospel, le cosiddette canzoni d’autore e il jazz vocale.
Coro San Giovanni Battista, il Coro è diretto da Don Danilo Galliani e presta servizio liturgico per le celebrazioni che si svolgono nella Collegiata Insigne dedicata a san Giovanni Battista in Imperia Oneglia e nella Chiesa Cattedrale di Albenga, in occasione di particolare solennità.
Il repertorio comprende brani di polifonia classica e musica sacra.
Corale San Maurizio, presidente, Prof.sssa Franca Rambaldi – costituita nel 1967 per iniziativa di Mons. Francesco Drago, la Corale San Maurizio conta una cinquantina di elementi.
A dirigerla una figura di grande rilievo come Don Gustavo Del Santo che si avvale della collaborazione al pianoforte della prof.ssa Franca Paoletti Aliprandi.
Il repertorio spazia dal canto ligure all’esecuzione di brani sacri.
Coro Cantores Bormani, presidente Sig.ra Fulvia Dapretto Gramondo – il Coro polifonico Cantores Bormani si costituisce a Imperia nel 1979.
Diretto dal clavicembalista Giorgio Revelli consta di sedici elementi e offre un ampio repertorio che spazia dal sacro al profano abbracciando l’arco temporale che va dal 1500 al 1700.
Compagnia Corale Di Imperia, presidente Sig.ra Marina Carli – la Compagnia Corale di Imperia nasce nel 1989 e trae la sua denominazione dallo spirito curioso e appassionato che animava le consorterie di musicisti dilettanti del periodo Barocco che abbinavano la conoscenza e la diffusione della musica corale senza pregiudizi di stile o di epoca al valore dell’amicizia. Ventisette i coristi (tra soprani contralti tenori e bassi).
Diretta da Vittoria Bessone propone un repertorio che spazia dal sacro, al profano, al colto, al popolare.
Coro Alpino Monte Saccarello, presidente Sig. Carlo Alassio – il Coro Alpino Monte Saccarello nasce il 13 gennaio 1995, conta 27 elementi ed è diretto da Gian Paolo Nichele.
Con la sua attività si propone di conservare e diffondere i canti degli alpini, come quelli popolari e di montagna.
Corale Castelvecchio, presidente Giuseppe Zagarella – il Coro nasce a metà degli anni novanta ed è formato da circa 30 elementi diretti da Roberto Issoglio.
Il suo repertorio è prettamente sacro, polifonico a voci miste.
Coro Arcobaleno E Coro Auser, direttore Giovanni Puerari – il Coro Arcobaleno nasce nel 1997 ed è formato da una quindicina di elementi.
La sua attività è legata a un altro Gruppo, il Coro Auser, che conta a sua volta una quindicina di componenti, ed è nato un anno dopo, nel 1998.
Tra le due formazioni è in atto una grande sinergia e la direzione è affidata a Giovanni Puerari.
Coro Le Insolite Note, rappresentato da Silvia Roncallo – le Insolite Note nascono nel 2010 e sono una formazione interamente femminile composta da dieci ragazze di età compresa tra i 18 e i 30 anni. Il loro repertorio spazia dal sacro al profano.