Il bilancio dell’attività del 2010 della Polizia Stradale di Imperia

7 gennaio 2011 | 12:31
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Il bilancio dell’attività del 2010 della Polizia Stradale di Imperia

La costante presenza sul territorio è stata garantita nonostante l’organico si sia ridotto di oltre il 10% negli ultimi due anni

Presenza sul territorio
Nel 2010 sono state effettuate 5976 pattuglie, oltre 16 al giorno, comprese quelle in borghese destinate al controllo delle aree di servizio durante i periodi di maggior traffico. E’ la parte più importante dell’attività di polizia, perché garantisce la presenza sul territorio e rassicura i cittadini. Inoltre, a riprova che l’obbiettivo principale della Polizia è proprio la vicinanza alla gente, sono stati effettuati 1678 soccorsi a persone in difficoltà, in larga parte in autostrada (trainare un veicolo in avaria, mettere in sicurezza le persone rimaste in carreggiata, sostituire un pneumatico…).
Questo risultato è stato raggiunto nonostante l’organico si sia ridotto di oltre il 10% negli ultimi due anni, riducendo quanto possibile il personale destinato a compiti burocratici.

Incidenti
Sono stati rilevati complessivamente 702 incidenti, che hanno causato 4 morti e 524 feriti. La situazione è migliorata rispetto al 2009 quando gli incidenti erano stati 822. Però, mentre in autostrada, su cui la Polizia Stradale ha competenza esclusiva, la situazione è decisamente migliorata, in quanto gli incidenti sono passati da 538 a 398 (con una evidente diminuzione), sulle strade ordinarie della Provincia gli incidenti rilevati sono aumentati, passando da 284 a 304.
I centri abitati si confermano come il teatro più comune degli incidenti. Infatti, nonostante la Polizia Stradale abbia una vocazione operativa che la porta a lavorare sulle direttrici extraurbane, ben 235 incidenti su 304 sono stati rilevati in centro abitato.

Attività contravvenzionale
Nel 2010 sono state accertate 16063 infrazioni al Codice della Strada e ad altre norme (soprattutto in materia di trasporto merci). Le violazioni sono scaturite in massima parte dall’attività delle pattuglie su strada (oltre 13.000), e solo in minima parte dall’utilizzo di strumenti di controllo elettronico quali autovelox (solo 2.965).
Perché è la presenza di pattuglie su strada che garantisce al meglio la sicurezza dei cittadini.
Sono state ritirate 684 patenti (quasi due al giorno, più della metà per guida in stato di ebbrezza), e 749 carte di circolazione.
127 persone sono state segnalate per guida senza patente, 743 veicoli circolavano senza aver effettuato la revisione, e 222 privi della copertura assicurativa. Questi dati sono in aumento rispetto al 2009 quando i veicoli privi di revisione erano stati 679 e 143 quelli senza assicurazione.
I veicoli fermati o sequestrati sono stati 740.
Sono stati segnalati per la decurtazione 28431 punti patente.

Attività di Polizia Giudiziaria
Sono state tratte in arresto 25 persone, contro le 12 del 2009. Particolarmente importante l’operazione che ha portato all’arresto di un pericoloso latitante albanese, ricercato perché doveva scontare oltre 27 anni di reclusione per omicidio.
Inoltre ben tre persone sono state arrestate in flagranza per aver cercato di corrompere gli agenti offrendo loro denaro in cambio della mancata contestazione di violazioni amministrative.
Gli altri arresti hanno riguardato soggetti resisi responsabili di furti e riciclaggio di autovetture, di mancata osservanza alle norme sugli stranieri e altro.
Le persone denunciate a piede libero sono state 904, di cui 449 per guida sotto l’influenza dell’alcool o degli stupefacenti. Nel 2009 le persone denunciate erano state 601, di cui 338 per alcool e droghe. L’attività di repressione delle violazioni ha quindi conosciuto nel 2010 un chiaro incremento, grazie all’impegno del personale operante su strada.