Casa della Legalità:”Ritardi e pressioni, si renda pubblica la relazione della Commissione Accesso”

12 gennaio 2011 | 20:43
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Casa della Legalità:”Ritardi e pressioni,  si renda pubblica la relazione della Commissione Accesso”

“Si vuole arrivare ad un nuovo caso Fondi? Questo è il rischio che si corre sul Comune di Bordighera (e quello di Ventimiglia). Le lentezze e le procedure sono infatti preoccupanti ed i condizionamenti politici sono sempre più asfissianti”

La richiesta di sospensione delle funzioni dell’amministrazione di Bordighera e quindi di scioglimento per infiltrazioni mafiose è stata avanzata l’estate scorsa dai Carabinieri (dopo la sostituzione al Comando prov. dei Carabinieri di Imperia del col. Cancelli). Subito dopo, a seguito della nostra istanza alla Prefettura, una nuova relazione dei Carabinieri comunicava che il condizionamento delle cosche della ‘ndrangheta vi era anche a Ventimiglia.

Il Prefetto di Imperia nominò la Commissione di Accesso per il Comune di Bordighera (su Ventimiglia non ancora) e questa i primi di dicembre 2009 gli ha consegnato la Relazione conclusiva (che come abbiamo recentemente scritto, sulla base delle indiscrezioni, non si discosta dalle risultanze della Relazione dell’Arma dei Carabinieri).
Apprendiamo oggi che tale Relazione non è stata ancora inviata al Ministro dell’Interno che, per legge, deve predisporre e proporre al Consiglio dei Ministri il decreto di scioglimento.

Ma non basta. Dalle ultime informazioni rispetto alla riunione del Comitato dell’Ordine Pubblico di oggi a Imperia, sul caso Bordighera (pubblicate su Riviera24), si apprende che:
– in tale sede è stata illustrata la Relazione della Commissione di Accesso (atto secretato) sul Comune di Bordighera, guidato dal 2002 dal sindaco Bosio (PDL);
– alla stessa riunione erano presenti il Sindaco di Imperia, Strescino (PDL) ed il Presidente della Provincia di Imperia, Sappa (PDL). Invitato ma assente (sempre stando a quanto pubblicato da Riviera24) anche il Sindaco di Bordighera.

A questo punto la riservatezza dei contenuti della Relazione della Commissione di Accesso è venuta meno nel peggiore dei modi: con informazioni dirette a quegli stessi esponenti politici del PDL che, in quel territorio, contano tra le proprie fila quegli amministratori pubblici (ed un Parlamentare, Eugenio Minasso) con pesanti contiguità con gli esponenti delle cosche della ‘ndrangheta, ovvero di quello stesso partito che ancora nei giorni scorsi con l’ex Ministro Scajola e il segretario provinciale, ha negato che nell’imperiese vi fosse una presenza mafiosa.

In questo contesto, inoltre, non può essere sottaciuto anche l’interesse politico della Lega Nord ad una soluzione "silenziosa" ed "indolore" per l’Amministrazione di Bordighera, visto e considerato che ex esponente di quell’amministrazione del sindaco Bosio, sino agli arresti del clan Pellegrino, era l’esponente della Lega Nord, padre di Sonia Viale che, sempre della Lega Nord, è sottosegretario del Governo in carica, ovvero dello stesso Governo che dovrebbe decretare lo scioglimento del Comune di Bordighera.

Dobbiamo impedire che si assista ad un nuovo "caso Fondi" e pertanto diviene urgente, come primo punto, che la Relazione della Commissione di Accesso (già illustrata ai compagni di partito del sindaco Bosio) venga resa pubblica, così che i cittadini siano informati delle risultanze dell’inchiesta amministrativa e possano chiedere conto agli amministratori pubblici, nonché al Prefetto ed al Ministro dell’Interno per i gravi ritardi nell’affrontare una situazione esplosiva, come sempre più evidenziano le inchieste e ordinanze della Procura di Sanremo.

P.S.: E l’Opposizione intanto che fa?

C.Abbondanza, S.Castiglion, E.D’Agostino