“Bacchetta in levare” di Achille Maccapani presentato ieri a Ventimiglia al circolo Grazia Deledda

23 gennaio 2011 | 13:19
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“Bacchetta in levare” di Achille Maccapani presentato ieri a Ventimiglia al circolo Grazia Deledda

Tanti gli spunti di riflessione offerti dal romanzo e sottolineati con garbo dal “relatore” prof. Marco Muraro sotto forma di “intervista” con l’autore

Nella sede del Circolo Culturale “Grazia Deledda”, presieduto da Ambrogio Porcheddu, in via Hanbury a Ventimiglia, è stato presentato, nel tardo pomeriggio del 22 gennaio, l’ultimo romanzo di Achille Maccapani, intitolato “Bacchetta in levare”.
Il protagonista del libro Enrico Liverani è un direttore di Orchestra di fama internazionale, all’età di 73 anni decide di ritirarsi dalla scena artistica e si rifugia a Brunetti piccola località dell’estremo Ponente Ligure.
Tanti gli spunti di riflessione offerti dal romanzo e sottolineati con garbo dal “relatore” prof. Marco Muraro sotto forma di “intervista” con l’autore, appassionato di musica “colta” e non solo. Puntuali le risposte alle domande formulate dai presenti anche nel corso del rinfresco conclusivo.

Complimenti ai Dirigenti del Circolo Sardo, in primis al “vetrinista” Marco Murtas che ha trasformato con gusto l’ingresso e l’interno della sede diventata una Mini-libreria; da notare che nel “curriculum” delle attività svolte dal Circolo “G.Deledda” figura la presentazione a Ventimiglia di due libri di autori sardi: “La sottile verità” di Giuseppe Manca (gennaio 2004) e “Memorie del vuoto” di Marcello Fois (gennaio 2008) con una autentica lezione su come scrivere e scegliere i libri da leggere.

Eduardo Raneri