Armato di pistola tenta di rapinare l’Agip dell’Autoporto, arrestato il 20enne Vito Carlo Bulone
Il giovane è stato disarmato dal benzinaio e successivamente arrestato in un intervento congiunto di polizia e carabinieri. Si era nascosto tra i rovi del greto del fiume Roja.
Entrato nel distributore ha fatto presente all’unico addetto, un uomo di 36 anni, di consegnargli tutto l’incasso e senza fare scherzi. Il benzinaio intimorito si e’ spostato cosi’ verso la cassa, facendo cenno di prelevare il denaro, ma evidentemente percepita l’insicurezza del suo aggressore e approfittando di un suo momento di distrazione, e’ riuscito a bloccargli il braccio disarmandolo. Ne e’ nata una colluttazione, al termine della quale il rapinatore e’ scappato inseguito dallo stesso benzinaio. Il fuggitivo e’, quindi, saltato in sella a uno scooter Kymco, parcheggiato nelle vicinanze, ma alla fine non riuscendo a metterlo in moto ha dovuto proseguire la sua corsa a piedi.
Il benzinaio, nel frattempo, aveva lanciato l’allarme al 112 dei carabinieri e subito si sono mosse pattuglie anche del Commissariato e della polizia di frontiera. Circondata l’area, il rapinatore e’ stato trovato, poco dopo, nascosto tra i rovi sul greto del fiume Roja e alla vista delle forze dell’ordine non ha opposto resistenza.
Venivano recuperati e sottoposti a sequestro il casco, la pistola, che solo dopo un attento esame risultava giocattolo, ed anche il motociclo utilizzato dal rapinatore per raggiungere il luogo e parcheggiato dietro l’area di servizio. Il benzinaio, dopo la colluttazione, veniva accompagnato presso il pronto soccorso dell’ospedale civile di Bordighera dove i sanitari lo riscontravano affetto da distorsione rachide cervicale ed escoriazioni alle mani, giudicandolo guaribile in gg. 10 s.c.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Sanremo a disposizione della competente A.G. Il felice esito dell’operazione premia il particolare impegno e attenzione rivolta dalle Forze dell’Ordine in ambito locale alla prevenzione e repressione di reati contro il patrimonio e la persona, le quali quotidianamente e sinergicamente si coordinano e si supportano nella vigilanza e controllo del territorio, portandole ad investire nella massima proiezione esterna durante le 24 ore, soprattutto durante le ore serali e notturne, così da permettere di contrastare sul nascere condotte delittuose con arresti in flagranza di reato come quelli avvenuti nelle ultime settimane, di persone sorprese a commettere furti o rapine ai danni di esercizi commerciali.