UCCISA a colpi di pistola dall’ex fidanzato la 53enne Vincenzina d’Amico, originaria di Ventimiglia

Franco Ruffinengo (55 anni), commercialista di Carmagnola, l’ha uccisa sparando 13 colpi. L’uomo, in preda a un raptus di gelosia, ieri pomeriggio ha comprato una pistola e ha atteso per ore. Dopo l’assassinio si è sparato.
Non riusciva ad accettare che lei l’avesse lasciato, la fine della loro storia. Le ha sparato, poi si è rivolto la pistola alla tempia e si è tolto la vita. La tragedia ieri sera alle 20, in un appartamento di via Tevere 27, a Borgo San Dalmazzo. La vittima è Vincenzina D’Amico, 53 anni, nata a Ventimiglia, ex moglie di un impresario edile di Borgo, due figli. L’ex fidanzato Franco Ruffinengo (55 anni), commercialista di Carmagnola, l’ha uccisa sparando 13 colpi.
L’uomo, in preda a un raptus di gelosia, ieri pomeriggio ha comprato una pistola e ha atteso per ore di fronte al cancello che separa via Tevere dalla casa della donna. Poi l’uomo, con la stessa pistola, si è tolto la vita sparandosi alla testa. Vano l’immediato intervento dei soccorritori del “118” e dei carabinieri della locale Compagnia, che conducono le indagini per accertare l’esatta dinamica di quanto accaduto.