Si è svolta l’annuale Cena degli Auguri della Fidapa Sanremo

18 dicembre 2010 | 12:11
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Si è svolta l’annuale Cena degli Auguri della Fidapa Sanremo
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Si è svolta l’annuale Cena degli Auguri della Fidapa Sanremo
Si è svolta l’annuale Cena degli Auguri della Fidapa Sanremo
Si è svolta l’annuale Cena degli Auguri della Fidapa Sanremo
Si è svolta l’annuale Cena degli Auguri della Fidapa Sanremo

La presidente Susanna Vivaldiha voluto ricordare il tema nazionale perseguito dalla Fidapa nel biennio 2009/2011 “Il percorso del rispetto: l’esperienza della donna nella realtà culturale e socio-economica

Come tradizione vuole, la Fidapa, sezione di Sanremo, presieduta da Susanna Vivaldi, ha organizzato, presso l’istituto alberghiero Eleonora Ruffini di Arma di Taggia, l’annuale Cena degli Auguri, che ha visto la partecipazione di un cospicuo numero di socie accompagnate da mariti e amici. A fare da padrone di casa il preside, professor Guido Calvi. I ragazzi del terzo anno, sotto lo sguardo vigile degli insegnanti, hanno dapprima allestito un aperitivo a buffet, poi una raffinata cena e infine, per i più golosi, un vero e proprio “trionfo” di dolci.

La presidente ha voluto ricordare il tema nazionale perseguito dalla Fidapa nel biennio 2009/2011 “Il percorso del rispetto: l’esperienza della donna nella realtà culturale e socio-economica” per cui le Sezioni dei vari Distretti devono coordinare tutte le forze verso obiettivi comuni e trasversali per la valorizzazione del territorio di appartenenza.
L’esperienza della donna nella realtà culturale e socio-economica: la donna come soggetto attivo del cambiamento e del superamento della crisi socio-economica e come ideatrice di soluzioni creative ai problemi dell’attuale società. L’Unione Europea ha infatti individuato nella creatività la vera chiave del successo nell’era della globalizzazione . L’innovazione è un elemento essenziale per i piani di rilancio dell’economia dell’Unione che attraversa la peggiore recessione degli ultimi decenni.
Privilegiare l’esperienza della donna nella realtà socio-economica, nel management in un momento di crisi, senza peraltro trascurare la realtà culturale che è il presupposto metafisico di qualsiasi esperienza e di qualsiasi percorso.
Sviluppare il tema nazionale coordinandolo ed armonizzandolo con il tema internazionale “The power to make a difference” allo scopo di avere una visione della realtà culturale e socio-economica globale ed ampia  anche alla luce dell’esperienza maturata  dalle Amiche inserite nelle Commissioni e negli Organismi Istituzionali internazionali, esperienza  che favorirà la visibilità della BPW Italy presso le Istituzioni nazionali ed internazionali e presso la BPW International.

Essere aperte al cambiamento e mostrarsi ricettive verso le nuove strategie: la donna è chiamata a svolgere un ruolo decisivo, ma anche complesso: dovrà conciliare gli schemi educativi tradizionali con l’esigenza di sviluppare nelle nuove generazioni le competenze “personali”. La donna influenzerà le politiche anche nei settori delle imprese e dell’occupazione.
Cogliere gli stimoli e gli assunti dell’ONU: “…una battaglia per i diritti  e la dignità che parte dalle donne va a beneficio dell’intera società…”
Lo sviluppo del tema nazionale deve avere la legalità delle azioni  come presupposto nonché la lealtà, la condivisione, l’impegno, la dialogicità, la coerenza, la libera coscienza…