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/Scajola e Saso: “Scibilia, parole prive di fondamento. Una inutile strumentalizzazione politica”
1 dicembre 2010 | 15:33

“E’ veramente triste rilevare che un esponente della Maggioranza regionale invece di impegnarsi per aiutare il territorio “sputi veleno” immotivato e ingiustificato” dicono gli esponenti del PdL
“Le dichiarazioni del consigliere Scibilia riportate dagli organi di stampa, così gratuitamente violente e strumentalmente fuorvianti, hanno lasciato sconcertati anche noi”.
Così’ affermano Marco Scajola e Alessio Saso, consiglieri regionali del Pdl che controbattono all’esponente del Pd in merito alla diatriba relativa all’azienda di trasporti imperiese scoppiata ieri mattina durante la seduta del consiglio e proseguita fuori dall’aula. “Innanzitutto rileviamo che se lo stesso Scibilia deve chiedere le garanzie di un’ equa distribuzione delle risorse su tutto il territorio regionale è evidente che la Giunta Burlando ha sempre privilegiato le provincie della stessa appartenenza politica le cui aziende di trasporto peraltro sono state occupate quasi in maniera stalinista a partire dai ruoli chiave fino all’ultimo posto disponibile con persone a loro vicine, peraltro sono proprio quelle le cui aziende di trasporto hanno peggio gestito le risorse a loro assegnate (vedi Genova).”
“Nell’esercizio della normale dialettica politica – aggiungono i consiglieri – abbiamo espresso la nostra opinione su quanto era accaduto e sempre all’interno dei confini di un normale e corretto confronto tra consiglieri regionali di diversa appartenenza politica abbiamo criticato le posizioni manifestate dal collega Scibilia”
“Spiace purtroppo constatare che dalle parole di Scibilia, prive di alcun senso politico, emergano chiaramente sentimenti di frustrazione e rabbia. – continuano Scajola e Saso – E’ veramente triste rilevare che un esponente della Maggioranza regionale invece di impegnarsi per aiutare il territorio e per far si che la sua posizione privilegiata possa portare dei benefici a tutti venga invece utilizzata per “sputare veleno” immotivato e ingiustificato” .
“Tuttavia nonostante la bassezza e la meschinità di certe frasi – concludono Scajola e Saso – l’azione politica degli esponenti del popolo della libertà sarà sempre concentrata per lavorare nell’interesse della collettività e non per offendere e denigrare immotivatamente l’avversario politico nel rispetto delle regole di una convivenza democratica”.
Così’ affermano Marco Scajola e Alessio Saso, consiglieri regionali del Pdl che controbattono all’esponente del Pd in merito alla diatriba relativa all’azienda di trasporti imperiese scoppiata ieri mattina durante la seduta del consiglio e proseguita fuori dall’aula. “Innanzitutto rileviamo che se lo stesso Scibilia deve chiedere le garanzie di un’ equa distribuzione delle risorse su tutto il territorio regionale è evidente che la Giunta Burlando ha sempre privilegiato le provincie della stessa appartenenza politica le cui aziende di trasporto peraltro sono state occupate quasi in maniera stalinista a partire dai ruoli chiave fino all’ultimo posto disponibile con persone a loro vicine, peraltro sono proprio quelle le cui aziende di trasporto hanno peggio gestito le risorse a loro assegnate (vedi Genova).”
“Nell’esercizio della normale dialettica politica – aggiungono i consiglieri – abbiamo espresso la nostra opinione su quanto era accaduto e sempre all’interno dei confini di un normale e corretto confronto tra consiglieri regionali di diversa appartenenza politica abbiamo criticato le posizioni manifestate dal collega Scibilia”
“Spiace purtroppo constatare che dalle parole di Scibilia, prive di alcun senso politico, emergano chiaramente sentimenti di frustrazione e rabbia. – continuano Scajola e Saso – E’ veramente triste rilevare che un esponente della Maggioranza regionale invece di impegnarsi per aiutare il territorio e per far si che la sua posizione privilegiata possa portare dei benefici a tutti venga invece utilizzata per “sputare veleno” immotivato e ingiustificato” .
“Tuttavia nonostante la bassezza e la meschinità di certe frasi – concludono Scajola e Saso – l’azione politica degli esponenti del popolo della libertà sarà sempre concentrata per lavorare nell’interesse della collettività e non per offendere e denigrare immotivatamente l’avversario politico nel rispetto delle regole di una convivenza democratica”.