San Biagio della Cima: cittadinanza onoraria al professor Giorgio Bertone

Sabato 18 dicembre alle ore 18.30 si è tenuto un consiglio comunale straordinario per conferire la cittadinanza onoraria al professor Giorgio Bertone, per la sua assidua collaborazione con l’associazione amici di Francesco Biamonti.

Giorgio Bertone è professore straordinario di Letteratura italiana presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Genova. Ha insegnato a Cagliari, Oxford, Barcellona. E’ il Coordinatore del dottorato in "Filologia, interpretazione e storia dei testi italiani e romanzi", presso il DIRAS dell’Università di Genova. Ha pubblicato articoli, saggi, edizioni critiche e studi sulla letteratura italiana -e non solo- dal Petrarca ad oggi. Le sue linee di ricerca attuali sono indirizzate allo studio della letteratura contemporanea, specialmente quella ligure del Novecento, da Boine a Calvino a Francesco Biamonti; al rapporto tra letteratura e paesaggio, in prosa e in poesia, e tra letteratura e arti figurative.

La motivazione del premio è stata: “Con tutte le volte che è venuto a San Biagio, con tutte le parole che ha detto su Francesco Biamonti, Giorgio Bertone, non solo ormai conosce San Biagio come le sue tasche: ma ha contribuito a farcelo capire, se non conoscere, come prima certo non era possibile. Se conoscere meglio significa possedere più intimamente, oggi San Biagio è nostro come prima non era mai stato: ed è per questo che non può non essere anche un po’ di Giorgio Bertone. Ma anche San Biagio oggi conosce meglio Giorgio Bertone, lo conosce con affetto, come si conosce un amico: ed è per questo che Giorgio Bertone, da oggi, vogliamo che sia uno dei “Nostri”.

Il professor Bertone si è dichiarato molto onorato del conferimento della cittadinanza e dispiaciuto di non aver potuto presenziare all’evento; il riconoscimento è stato ritirato da Giancarlo Biamonti, fratello dello scrittore scomparso. Il professor Bertone ha comunque confermato la sua presenza a metà gennaio per l’atteso seminario sul paesaggio che si terrà nel paese delle rose.

Nel corso della serata si è inoltre consegnato il premio “San Biagio – il paese delle rose- anno 2010” all’azienda agricola Igino Biamonti, che da un paio d’anni ha introdotto nel nostro paese, accanto alla coltivazione delle rose, anche la coltivazione delle fragole, diversificando in maniera originale il suo lavoro: portando cestini di fragole col nome di San Biagio al di fuori dei confini del paese contribuisce ad accrescerene il prestigio.

La motivazione del premio è stata: “In un momento in cui tutto pare sfuggire e svanire, e persino ciò che aveva resistito millenni potrebbe sgretolarsi con un soffio di vento, solo il coraggio di uno come Igino poteva riuscire in un simile miracolo: reinventarsi e rinnovarsi, e rinnovare in questo modo anche la cultura del paese. Per i poeti barocchi un cestino di fragole e rose era il dono più elegante per una donna amata; a San Biagio le rose c’erano già, e Igino, con la sua capacità di guardare lontano, ci ha regalato l’altra metà della poesia della vita: quella di ciò che è bello, come le rose, e buono, come un frutto maturo, come le fragole”.