Sacchetti di plastica vietati dal 1° gennaio: la campagna ambiente della Provincia di Imperia

Da sabato 1° gennaio anche l’Italia aderisce ufficialmente e formalmente, come deliberato proprio pochi giorni fa dal Governo, alla Direttiva europea 94/62 che chiede ai Paesi membri di immettere sul mercato soltanto imballaggi compostabili o biodegradabili, sostituendo o meglio eliminando l’uso dei sacchetti per la spesa in plastica. Una svolta ambientale importante, che vede la Regione Liguria e la Provincia di Imperia impegnate concretamente in una campagna di sensibilizzazione sulla riduzione dei rifiuti e in particolare oggi sull’eliminazione dell’uso della plastica.
La campagna ambientale, promossa dall’assessore regionale Renata Briano e caratterizzata dallo slogan: “Senza plastica Liguria più bella”, è scattata nella nostra provincia già a Natale e ora entra nel vivo con tutta una serie di iniziative che proseguiranno per tutto il 2011. La prima parte della campagna è indirizzata in maniera specifica all’eliminazione dei sacchetti di plastica usati comunemente dai cittadini per la spesa. Un uso potenzialmente tra i più dannosi per l’Ambiente e oneroso economicamente per lo smaltimento dei rifiuti.
Per dare una dimensione del problema sono emblematiche alcune cifre: ogni anno nella sola Liguria vengono utilizzati oltre mezzo miliardo di sacchetti di plastica (di cui 74 milioni nella provincia di Imperia) che messi in fila farebbero 4 volte il giro del mondo; i sacchetti vengono utilizzati in media non più di 20 minuti, ma ognuno ha una “vita” inquinante di quasi 1000 anni; infine per produrre un chilogrammo di sacchetti di polietilene ad alta densità si producono più di due chili di anidride carbonica e nella produzione complessiva si intocca una rilevante quota della produzione di petrolio, risorsa limitata e non rinnovabile.
Esistono alternative alla plastica di facile attuazione, soprattutto per i cittadini. Ad esempio l’uso di sacchetti di carta o di materiale biodegradabile e soprattutto l’uso di sacche o borse in cotone/tessuto da riutilizzare per decine di volte.

Il Presidente della Provincia di Imperia, Luigi Sappa, e l’Assessore all’Ambiente, Giovanni Ballestra, hanno subito condiviso l’iniziativa della Regione e creato un apposito gruppo di lavoro che ha dato il via, anche attraverso proposte innovative, alla campagna di sensibilizzazione ambientale nel nostro territorio. La prima di queste iniziative, proposta dal Centro di Educazione Ambientale della Provincia, è stata la creazione di uno spot video da circa 1 minuto e 30” che è stato realizzato dai ragazzi della “Scubi Productions”, associazione di promozione sociale e culturale che nasce nel 2007 su iniziativa di giovani provenienti dal mondo universitario e in particolare dal DAMS. Lo spot, che si conclude con lo slogan “Basta con la plastica, Basta volerlo”, viene diffuso nei cinema di tutta la provincia per quattro week-end successivi, a partire da quello appena trascorso di Natale. Lo stesso spot in una versione più breve da 30 secondi ora andrà in onda nel circuito delle nostre televisioni private locali nell’ambito di una massiccia campagna di comunicazione che coinvolge anche i principali quotidiani e settimanali della carta stampata, oltre che i giornali on line. Altra iniziativa che partirà da gennaio è la creazione di un profilo su Facebook con il logo della campagna e con la richiesta di amicizia a tutti gli iscritti al social network, a partire dai sindaci ai quali sarà chiesta la massima collaborazione per diffondere e sostenere la campagna ambientale.
Le altre iniziative saranno sviluppate nel 2011, a partire dalla creazione di una brochure realizzata sempre in collaborazione con la Regione e che sarà distribuita alla popolazione, e soprattutto con la realizzazione di un forte quantitativo di borse in tela per la spesa riutilizzabili con sopra stampato il logo della campagna, borse che saranno distribuite gratuitamente attraverso diverse modalità, ad esempio in occasione del mercati ambulanti delle principali città della provincia, Imperia, Sanremo e Ventimiglia.

"La necessità di ridurre alla fonte la quantità di rifiuti prodotti è ormai inderogabile – hanno dichiarato il presidente della Provincia, Luigi Sappa, e l’assessore all’Ambiente, Giovanni Ballestra – Contestualmente occorre approfondire ancor di più l’aspetto relativo al non utilizzo di certi materiali.
La plastica è sicuramente una materia sulla quale occorre intervenire. L’utilizzo di imballaggi e sacchetti di plastica, in un periodo a lungo termine ed in una società con forte propensione al consumo, ha creato forti danni ambientali. Occorre pertanto voltare pagina, anche nel nostro territorio, bellissimo, ricco di tipicità e per questo ancora più esposto. La pretesa della nostra iniziativa, improntata sulla semplicità di comunicazione, è soprattutto quella di sensibilizzare la coscienza dei consumatori che, senza il benché minimo sforzo nè economico nè fisico, possono diventare attori di un grande cambiamento comportamentale e ambientale".