Orchestra Sinfonica al Festival di Sanremo: le precisazioni di SLC-CGIL FISTel-CISL e UILCOM-UIL

29 dicembre 2010 | 12:54
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Orchestra Sinfonica al Festival di Sanremo: le precisazioni di SLC-CGIL FISTel-CISL e UILCOM-UIL

“Se la partecipazione al Festival fosse retribuita come da Contratto Collettivo Nazionale dello Spettacolo, costerebbe molto di più rispetto alle cifre offerte, o richieste dai Professori, o al personale esterno chiamato in sostituzione”

In merito agli articoli di giornale apparsi in questi giorni e alle dichiarazioni degli Amministratori del Comune di Sanremo relativi alla partecipazione dei Professori dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo al Festival della Canzone Italiana, le Segretarie Provinciali della SLC-CGIL FISTel-CISL e UILCOM-UIL, ritengono di dover chiarire alcune inesattezze.

Innanzitutto i Sindacati, come sanno sia gli Amministratori che il CDA della Sinfonica, non hanno partecipato, quest’anno come negli anni precedenti, a nessuna trattativa sulle retribuzioni dei Professori dell’Orchestra.
La trattativa si è sempre svolta tra la Fondazione ed i Professori, a motivo della particolarità dell’evento che non è inserito nel programma di lavoro obbligatorio dei dipendenti della Fondazione, pertanto è inesatto parlare di un ruolo del Sindacato nella trattativa.
Dalle tesi sostenute da alcuni, sembra emergere che la sopravvivenza della Fondazione sia legata al risparmio di poche migliaia di euro sulla paga data ai Professori per il suddetto evento, quando tutti sanno che così non è; se la partecipazione al Festival fosse retribuita come da Contratto Collettivo Nazionale dello Spettacolo, costerebbe molto di più rispetto alle cifre offerte, o richieste dai Professori, o al personale esterno chiamato in sostituzione, poiché si dovrebbero calcolare le trasferte e le numerose ore di straordinario fatte per un evento che dura più di un mese.

Le entrate del Festival, per le casse della Fondazione, purtroppo, hanno un peso irrilevante rispetto ai finanziamenti di cui si avrebbe bisogno per far sì che l’attività dell’Orchestra abbia una migliore ricaduta nel panorama socioculturale della Città e del Paese.
Infine riteniamo che i toni usati non siano funzionali alla soluzione della trattativa, che noi Sindacati non abbiamo preso in giro nessuno, e considerata la serietà dei nostri iscritti, l’importanza dell’evento in questione e la situazione economica, auspichiamo la ripresa di un proficuo dialogo tra le parti perché si ritrovi un percorso condiviso.

SLC-CGIL Paolo Marengo
FISTel-CISL Giorgio Merlino
UIL-UILCOM Francesco Prevosto