Lettera aperta al Sindaco di Bordighera a sostegno dei lavoratori della Neopolis

27 dicembre 2010 | 11:43
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Lettera aperta al Sindaco di Bordighera a sostegno dei lavoratori della Neopolis

“Dopo tutti questi anni i rapporti tra i cittadini di Bordighera e i nostri dipendenti sono sempre stati di grande rispetto reciproco e non è un caso che continuo a ricevere attestati di solidarietà nei confronti dei nostri lavoratori”

Egr. Sig. Sindaco – Arch. Giovanni Bosio,

Se le scrivo questa lettera è perchè purtroppo non sono riuscito ad incontrarla personalmente e mi rendo conto che tra feste Natalizie e i disagi che purtroppo ha dovuto affrontare anche Lei nella difficile gestione della Sua Amministrazione Comunale non ci hanno certamente agevolato.

Come entrambi sappiamo la Sua Giunta ha deciso di sospendere il servizio degli Ausiliari del Traffico che dal 2005 venivano gestiti dalla Neopolis, cooperativa che io rappresento in qualità di Presidente, per affidarla mediante concorso pubblico ai vigili urbani.
Quello che non riesco a capire è la motivazione dell’Amministrazione, i risultati ottenuti dalla Cooperativa Neopolis sono stati ottimi, come anche Lei spesso ha indicato negli articoli della stampa, e con costi assolutamente bassi, se consideriamo che in questi sei anni di gestione non ci è mai stato riconosciuto un aumento per il lavoro svolto.

Dopo tutti questi anni i rapporti tra i cittadini di Bordighera e i nostri dipendenti sono sempre stati di grande rispetto reciproco e non è un caso che continuo a ricevere attestati di solidarietà nei confronti dei nostri lavoratori, proprio dai Suoi cittadini.

Non entro nel merito se i due futuri vigili urbani otterranno gli stessi risultati, ma preferisco entrare nel merito della mia missione Presidente di Cooperativa Sociale che ha l’obiettivo di creare posti di lavori e preservarli, nonostante questo sia un momento di grande crisi economica.
Ho avuto modo di parlare con questi nostri dipendenti e devo dire che ho trovato in loro grande dignità nonostante abbia dovuto comunicare loro la drammatica notizia del loro licenziamento.

Le assicuro che per un imprenditore è la cosa piu’ difficile e triste che si debba fare, soprattutto pensando alle loro famiglie e alle difficoltà che incontreranno col nuovo anno.

Facile dire a parole Buon Anno, quando invece sappiamo benissimo che per loro il 2011 è iniziato proprio nel peggiore dei modi.
Le strade percorribili per un nuovo affidamento o una proroga esistono come del resto in questi giorni sto leggendo sui giornali di un problema analogo per il Comune di Sanremo con un altra Cooperativa Sociale.

Pertanto Sig. Sindaco, scusi il mio sfogo, ma ci aiuti a dare una speranza concreta ai nostri lavoratori, che peraltro conosce molto bene per la loro correttezza e professionalità.
Credo sinceramente che se Lei ci concedesse questa ulteriore possibilità sarebbe ricordato come un Sindaco capace di associare qualità manageriali con quelle umane, sicuramente di piu’ grande valore.

Termino augurandole un sereno 2011 a nome mio e di tutti i nostri lavoratori.

Il Presidente C.d.A. Neapolis – Fabrizio Grammegna