Il Circolo “Falcone e Borsellino” si unisce alla protesta contro l’isolamento ferroviario

4 dicembre 2010 | 09:50
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Il Circolo “Falcone e Borsellino” si unisce alla protesta contro l’isolamento ferroviario

“La situazione di evidente abbandono delle stazioni di Oneglia e di Porto Maurizio, che abbiamo toccato con mano, è inaccettabile”

Il Circolo "Falcone e Borsellino” dell’Italia dei Valori interviene sull’attuale problema dell’isolamento ferroviario del Ponente Ligure:

"L’abbandono a cui la nostra linea ferroviaria viene lasciata è sotto gli occhi di tutti i cittadini e di tutti gli utenti che subiscono profondi disservizi.
L’aumento del costo dei biglietti ferroviari, con rincari anche del 30%, a fronte di un servizio di primaria importanza per un territorio che vuole valorizzare il turismo è inaccettabile.

La situazione di evidente abbandono delle stazioni di Oneglia e di Porto Maurizio è inaccettabile. Abbiamo toccato con mano il disagio di persone che, in preda al panico, non sapevano come fare per pagare il biglietto presso la macchinetta “biglietteria” e, quando ci siamo offerti, noi ragazzi tecnologicamente più portati a queste novità, abbiamo scoperto la la “macchinetta biglietteria” non funzionava. Inaccettabile!
Inaccettabile che, per percorrere 160 Km che dividono Imperia – Torino, ci si metta, quando il treno non viene soppresso, quattro ore quando tutto va bene: inaccettabile
Per questo motivo il Circolo “Falcone e Borsellino” si unisce alla protesta dei viaggiatori pendolari che questa mattina vedrà la stazione di Porto Maurizio pacificamente occupata".