DERAGLIA TRENO A BORDIGHERA: 6 FERITI, PANICO TRA LA GENTE/ FOTOSERVIZIO E VIDEO

1 novembre 2010 | 12:33
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DERAGLIA TRENO A BORDIGHERA: 6 FERITI, PANICO TRA LA GENTE/ FOTOSERVIZIO E VIDEO
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DERAGLIA TRENO A BORDIGHERA: 6 FERITI, PANICO TRA LA GENTE/ FOTOSERVIZIO E VIDEO
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DERAGLIA TRENO A BORDIGHERA: 6 FERITI, PANICO TRA LA GENTE/ FOTOSERVIZIO E VIDEO
DERAGLIA TRENO A BORDIGHERA: 6 FERITI, PANICO TRA LA GENTE/ FOTOSERVIZIO E VIDEO

La dinamica dell’incidente avrebbe visto il locomotore del treno passeggeri, regionale 20144 per Torino, che viaggiava verso Ventimiglia con 20 persone a bordo, deragliare dalla strada ferrata a causa di una frana – dovuta alle forti piogge.

Sale a 6 il bilancio dei feriti dell’incidente ferroviario avvenuto, intorno alle 13, in localita’ Madonna della Ruota, sulla linea ferroviaria Ventimiglia-Genova, all’altezza di Bordighera (Imperia), dove il treno regionale ‘20144’, proveniente da Torino e diretto a Ventimiglia, e’ deragliato a causa di una frana scesa durante il passaggio sul binario a senso unico di marcia, che ha trascinato a valle anche il vecchio muro della ferroviaria, all’altezza della galleria ‘Bottalunga‘.

Sono rimasti feriti: 2 macchinisti (Salvatore Piscitelli, che ha riportato un trauma cranico e la sospetta frattura del femore e Franco Malfatto) del dipartimento di Savona e 4 passeggeri: una donna, di 48 anni, Rosanna Spataro, di Taggia e 3 uomini: Thomas Bianchi., di 31 anni, di Sanremo (ferroviere fuori servizio); V.C., 50 anni, di Vallecrosia e Roberto Arnolfo, 64 anni, di Torino.

Il convoglio, fortunatamente quasi vuoto, era formato da cinque carrozze per una ventina di passeggeri. Immediato il dispositivo dei soccorsi da parte del 118, dei Vigili del Fuoco, della Polizia ferroviaria e dei Carabinieri. Sul posto sono intervenute diverse ambulanze di: Ponente Emergenza (che ha caricato Piscitelli, portandolo a Bordighera), Ospedaletti Emergenza,Sanremo Soccorso e altre ancora. Presente sul convoglio anche il capotreno Pietro Raco, molto spaventato, ma non ferito.

Stando a una prima serie di accertamenti da parte dei carabinieri, la frana sarebbe stata causata dalle numerose infiltrazioni nel terreno – di tipo argilloso – che avrebbero dato vita a una serie di torrentelli che hanno gonfiato la parete, facendola franare su se stessa. Il movimento franoso e’ ancora in atto e il rischio e’ che possa cedere un’ulteriore parte della sovrastante roccia, a causa delle abbondanti ed ancora persistenti piogge.

Panico e tra i passeggeri superstiti, molti ancora sotto choc per l’accaduto. Molti hanno detto di aver sentito il treno ballare e di aver visto una spessa coltre di fumo, prima che tutto si fermasse. Si teme che le operazioni di sgombero e di messa in sicurezza della linea ferrata, richiedano almeno 3 o 4 giorni di lavoro. Pertanto il traffico ferroviario verso l’estremo ponente della Liguria e della Francia, in un tratto che e’ ancora a binari unico, rimane bloccato a tempo indeterminato.

L’INTERVISTA AL SINDACO GIANNI BOSIO, GIUNTO SUL POSTO

‘Siamo stati avvisati e siamo immediatamente accorsi per vedere come comportarci e come essere utili in un momento come questo’. Lo ha dichiarato il sindaco di Bordighera, Gianni Bosio, giunto sul luogo del deragliamento del treno, poco dopo l’incidente ferroviario. ‘Abbiamo avuto le prime rassicurazioni da parte del 118 – ha affermato – che non c’erano persone in gravissime condizioni e speriamo che tutti possano rimettersi in salute, al più presto. Ora speriamo che la linea venga ripristinata al più presto e che la situazione possa tornare alla normalità. Io sono appena arrivato qua e vedo che la situazione non è semplice perché il treno è incastrato nella galleria. Conclude Bosio: ‘C’è stata una frana, stiamo chiamando anche i tecnici per vedere quali gli interventi più urgenti per mettere in sicurezza la parete rocciosa. L’importante è che le persone che erano dentro al treno siano tutte in salvo e quelle che stanno soffrendo per le ferite riportate al più presto possano essere al più presto a casa loro. Questo è quello che ci preme di più: il resto si rimetterà a posto con il tempo necessario’.

LO CHOC DEI PASSEGGERI

Mario Del Peschio: "Il treno, dopo un gran botto, ha incominciato ad accartocciarsi con un gran fragore, ad andare un po’ a destra un po’ a sinistra e poi si è attaccato sul muro della galleria. Le valigie sono partite dirette verso la direzione Ventimiglia e meno male che non c’era nessuno. I soccorsi sono stati più che tempestivi, tutti : macchinisti e capotreno sono stati molto bravi ed hanno fatto di tutto per farci rimanere tranquilli.Forse dobbiamo accendere un cero a qualcuno".

Luciano Denti (cittadino svizzero del Canton Ticino): "Arrivo da Imperia in treno perchè la mia macchina è ferma a Camporosso senza marmitta e la stavo andando a prendere. Non è stato un momento bello. Io ne porto ancora le addosso le conseguenze. Il treno ha frenato ma non è riuscito ad evitare la frana".

Gandolfi Roberto e Alessia di Carcare in provincia di Savona: "Stavamo andando a Ventimiglia per fare un giro. Abbiamo sentito degli scrolloni ed abbiamo visto del fumo uscire. Abbiamo avuto molta paura ma , dove eravamo noi, non abbiamo visto feriti".

(Nella foto a fianco, gli intervistati. Dall’alto a sinistra: Roberto e Alessia Gandolfi, Luciano Denti; Mario Del Peschio, il capotreno Pietro Raco e la polizia ferroviaria)