Il Dirigente della Polizia di Frontiera Riccardo Cargnelli lascia per raggiunti limiti di età

25 ottobre 2010 | 20:06
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Il Dirigente della Polizia di Frontiera Riccardo Cargnelli lascia per raggiunti limiti di età
Il Dirigente della Polizia di Frontiera Riccardo Cargnelli lascia per raggiunti limiti di età
Il Dirigente della Polizia di Frontiera Riccardo Cargnelli lascia per raggiunti limiti di età
Il Dirigente della Polizia di Frontiera Riccardo Cargnelli lascia per raggiunti limiti di età
Il Dirigente della Polizia di Frontiera Riccardo Cargnelli lascia per raggiunti limiti di età
Il Dirigente della Polizia di Frontiera Riccardo Cargnelli lascia per raggiunti limiti di età

Riccardo Cargnelli Vicequestore Aggiunto e dirigente della Polizia di Frontiera di Ventimiglia lascerà il lavoro il prossimo 1 Novembre. Ha voluto salutare colleghi ed autorità questa sera in un breve cocktail d’addio. Non ancora nominato il successore

A partire dal prossimo primo novembre, il Vicequestore aggiunto della Polizia di Frontiera di Ventimiglia, Riccardo Cargnelli, lascerà la pubblica sicurezza per raggiunti limiti di età. Il ministero, al momento non ha ancora designato il successore ed e’ probabile che le funzioni temporaneamente vengano assunte ad interim dal coordinatore del Centro di Cooperazione di polizia e dogana di ponte San Luigi, Giorgio Azzareto.

Il funzionario, dopo una carriera iniziata alla Questura di Bergamo, dove per 20 anni ha ricoperto la carica di dirigente Digos; e’ passato alla Polizia di frontiera di area Orio Al Serio (aeroporto di Bergamo), per poi transitare 5 anni al comando della Polizia locale di Bergamo. Quindi, nel 2005 ha presso servizio presso la Polizia di frontiera di Ventimiglia, che ha brillantemente diretto ottenendo successi nella prevenzione dell’immigrazione clandestina e nel contrasto di fenomeni di criminalità lungo la fascia transfrontaliera del Ponente ligure, via privilegiata per l’ovest europeo.

In questo senso, si ricorda tra gli altri il sequestro di 300 chilogrammi di hascisc e lo smantellamento di una banda dedita al traffico internazionale di autovetture. Il funzionario ha puntato l’accento anche sulla cooperazione italo-francese, nell’obiettivo di una polizia integrata con l’organizzazione di pattuglie miste a bordo treno e auto, giungendo inoltre a cooperare con gli organismi francesi nel commissariato turistico europeo di Nizza.

Il funzionario ha puntato anche su una migliore logistica della sede di lavoro, anche con le richieste degli stessi dipendenti ed ha coltivato particolarmente la comunicazione, con le realta’ cittadine e della provincia e con gli organi di informazione.

Oggi ha voluto salutare colleghi autorità e cittadini questa sera presso la sala meeting del ristorante "Impero", a Ventimiglia. Erano presenti tra gli altri : Il Vescovo della Diocesi Ventimiglia-Sanremo S.E. Alberto Maria Carreggio, il Sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino, il Questore di Imperia Luigi Mauriello, il Presidente della sezione Penale del tribunale di Sanremo Paolo Luppi. Gentilmente L’ Ispettore capo Cargnelli ci ha concesso una breve intervista.

Dottore ora che andrà in pensione che cosa farà ?:" Potro finalmente dedicarmi a tutte quelle cose che negli anni di servizio non ho potuto fare come ad esempio giocare a Tennis o leggere tranquillamente un buon libro."

In questi 5 anni di servizio a Ventimiglia di che cosa si è occupato esattamente ?
: "Diciamo 5 anni in cui si è cercato di dare alla Polizia di Frontiera un input  nella sua accezione oggi di Polizia di Frontiera interna, un argomento questo che ha sempre fatto discutere questo in quanto è vero che si è arrivati alla libera circolazione delle persone, ma chiaramente non possiamo far circolare liberamente anche persone  che hanno delle pendenze con la legge. Oggi il nostro lavoro consiste nel garantire la sicurezza dello stato nel rispetto del trattato di Scheghen, ricordiamo che il Ponente Ligure rappresenta una via primaria per il raggiungimento da parte di persone o di merci  della parte Nord-occiedentale dell’Europa

A Ventimiglia abbiamo un passaggio di circa 10.000 automezzi al giorno tra automobili e Tir che trasportano merci, quindi, l’attività di controllo e, devo sottolineare, anche l’ottima collaborazione con le vicine autorità Francesi  collaborazione che ha portato alla creazione delle  pattuglie miste Italo-Francesi che operano sul territorio e portano ottimi risultati in materia di prevenzione e controllo dei traffici di frontiera.

Ci può dare alcuni numeri della sua attività in questi anni di servizio a Ventimiglia? : "Abbiamo una media annuale di circa 180 arresti   per quanto riguarda i sequestri di droga  posso ricordare i 300 kg di Hashish sequestrati al valico autostradale  una realtà operativa  molto importante dunque.

Sono stati poi i colleghi di Cargnelli a ricordare i risultati ottenuti dal Vice Questore aggiunto in questi 5 anni ecco cosa ci dicharano:  "6.280 persone sono state trattattate nei nostri uffici, in questi 5 anni: dal primo marzo del 2005 data del suo insediamento ispettore capo Cargnelli:  "Abbiamo arrestato 793 persone tra le quali trafficanti di stupefacenti trafficanti di esseri umani e pericolosi latitanti. Abbiamo  sequestrato 315 kg di hascisc e 15 kg di cocaina  e 1.200 documenti documenti falsi o contraffati. Questi suoi risultati ci avevano fatto proporre la sua persona per una decorazione ma non è stata concessa."

Le varie autorità presenti hanno  voluto salutare il Vicequestore Aggiunto Cargnelli ricordando l’ ottimo rapporto che in questi anni  è riuscito ad instaurare con le vartie istituzioni civili e religiose del nostro territorio. In particolare sua Eccellenza Monsignor Alberto Maria Careggio Vescovo della diocesi Ventimiglia-Sanremo ha dichiarato : "Da parte mia, devo esprimere gratitudine perche tra di noi si è istaurato un rapporto anche di amicizia dovuto anche ai comuni  valori che animamo anche le forze dell’ordine e noi religiosi  valori intesi al recupero dell’uomo sia per la vita nella società sia per la vita morale."