Decoratore punta PISTOLA giocattolo contro cliente che non vuole pagarlo: dal giudice per minacce

23 settembre 2010 | 08:14
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Decoratore punta PISTOLA giocattolo contro cliente che non vuole pagarlo: dal giudice per minacce

Si apre lunedì prossimo, in tribunale a Ventimiglia, il processo per ingiurie e minacce, che vede sul banco degli imputati: Davide Longo, di 38 anni, accusato di aver minacciato con una pistola: Gaetano Pedalino, di 63 anni.

Si apre lunedì prossimo, in tribunale a Ventimiglia, il processo per ingiurie e minacce, che vede sul banco degli imputati: Davide Longo, di 38 anni, accusato di aver minacciato con una pistola: Gaetano Pedalino, di 63 anni, in quanto non voleva pagarlo per dei lavori di decorazione eseguiti presso un suo alloggio. I fatti risalgono, al gennaio del 2009 e la vicenda si consumo’ al culmine di una lite avvenuta in un bar di fronte al distributore Erg, di Camporosso mare.

Pedalino, a quanto pare, avrebbe dovuto corrispondergli alcune migliaia di eurp. La pistola, che gli venne sequestrata, risulto’ essere un ‘giocattolo’, con tanto di tappino rosso. Davide Longo comaprira’ in giudizio difeso dall’avvocato Pio Guido Felici. Si tratta di una causa che avrebbe dovuto svolgersi davanti al giudice civile, ma che invece in seguito alle minacce è finita davanti a quello penale.

Si precisa che il Davide Longo di cui si parla in questa notizia, non ha nulla a che fare con un omonimo, 38enne, impiegato, nato e residente a Bordighera.