Commercialista sotto inchiesta: 50 clienti pronti a costituirsi parte civile. Udienza il 16 novembre




E’ accusato di essersi trattenuto il denaro che i suoi clienti gli versavano per il pagamento delle imposte (dichiarazione dei redditi, Iva e via dicendo) per un ammontare complessivo di circa 400mila euro.
Sono 50 le parti offese che, salvo un anticipato risarcimento, potrebbero costituirsi parte civile al processo per truffa, falso e appropriazione indebita, che vede sul banco degli imputati l’ex commercialista sanremese – ormai cancellato dall’Albo – Giovenale Gastaldi, arrestato, il 6 maggio scorso, dalla Guardia di Finanza, per l’allegra gestione delle pratiche fiscali dei suoi clienti. Il tribunale, intanto, ha fissato al prossimo 16 novembre, il rito abbreviato, davanti al giudice Maria Grazia Leopardi.
E’ accusato di essersi trattenuto il denaro che i suoi clienti gli versavano per il pagamento delle imposte (dichiarazione dei redditi, Iva e via dicendo) per un ammontare complessivo di circa 400mila euro. Cinquantanove sono i capi di imputazione a lui contestati. Secondo la Finanza Gastaldi, il cui studio era in via Matteotti, avrebbe omesso una serie di pagamenti all’Agenzia delle Entrate per conto dei suoi clienti destinando assegni e contanti ad altri usi, in particolare per far fronte a personali esigenze di cassa. L’ex commercialista e’ difeso dall’avvocato Aldo Prevosto.