I Giovani Democratici dicono la loro sulla “guerra dei decibel” di Taggia

I fatti avvenuti nei giorni scorsi a Arma di Taggia impongono al circolo deiGiovani Democratici di Taggia & Co. di intervenire sulla questione "Guerra dei Decibel" e rispondere alle domande poste dal sig. Giuseppe Di Cosmo (che noi chiamiamo affettuosamente "Pek"),pubblicate sul Vostro giornale.

1) Forse non saremo dei politici, ma abbiamo le idee molto chiare sulle
necessità economiche del nostro territorio e su quanto la politica dovrebbe fare: è giunto il momentodi decidere quale sarà la
vocazione principale dei nostri Comuni, a Arma di Taggia come nel resto della nostra provincia, e di perseguire stabilmente questo obiettivo. I problemi sono gli stessi dovunque, infatti si vivono le stesse situazioni in diverse zone e in momenti differenti dell’anno. Non è più possibile continuare a palleggiare irresponsabilmente tra turismo e non turismo.Noi pensiamo che paesi come Taggia e Arma debbano poter vivere, almeno inestate, di solo turismo. Le potenzialità ci sono tutte, e riteniamo queste guerre intestine tra concittadini siano solodannose.

Ormai il blasone di località ben note come Rimini, Riccione, MilanoMarittima ecc, non è più raggiungibile. Ma bisogna che parliamo chiaro a noi stessi: come mai a Loano, Alassio o Finale
Ligure le cose funzionano e qui no?
Non stiamo parlando di località particolarissime, bensì di comuni che hanno saputo sfruttare quello che avevano a disposizione,diventando ottime località turistiche. Perché non si riesce a fare lo stesso anche qui da noi?

2) E’ particolarmente importante considerare che la stagione estiva in provincia, ormai, dura all’incirca un mese: dalla metà di luglio alla metà di agosto. Farsi la guerra proprio nell’unico periodo vivo dell’anno è stupido e controproducente.

3) E, come ultimo aspetto se vogliamo provocatorio, parliamo del progetto della nuova passeggiata a mare di Arma di Taggia. Un bel progetto, moderno e pieno di spunti interessanti. Ma siamo sicuri che serva? Ci viene da pensare che sarà una passeggiata senz’anima, vuota,senza giovani che la percorrano avanti e indietro e la consumino a furia strusciare le scarpe.Secondo noi, la nuova passeggiata dovrebbe essere un volano per il turismo e, di conseguenza, per l’economia del nostro paese, e pensiamo sia importante rilanciare tutto il settore.Attendiamo notizie da politici più esperi di noi e ci mettiamo a disposizione per trovare nuove soluzioni. In ultima battuta, esprimiamo il nostro appoggio a "Pek e gli chiediamo di non mollare.

Il coordinatore dei Giovani Democratici di Taggia & Co.
Luca Napoli