Concluso il consiglio comunale di Bordighera ampio il dibattito su Rio Borghetto e ospedale.

Il consiglio comunale di Bordighera si è svolto questa sera in un clima più sereno rispetto alle ultime tesissime riunioni in pieno caso "Scioglimento"  anche se la minoranza resta compatta affermando che l’amministrazione Bosio doveva dimettersi ed è ora delegittimata a prendere decisioni di carattere politico-amministrativo perchè non rappresenta più la ciò che la cittadinanza aveva espresso con il proprio voto.

Come già scritto in precedenza i primi due punti riguardavano l’elezione di Francesco "Franz" Verrando alla presidenza del Consiglio Comunale  incarico conferito con 12 voti a favore e 5 astenuti (il gruppo Bordighera Insieme), il consigliere Mario Iacobucci ha lasciato momentaneamente l’aula non partecipando alla votazione.

Verrando ha tenuto un breve discorso di investitura ove ha affermato: " Sindaco consiglieri cittadini sono onorato di questo incarico acquisito in un momento non facile per questa città ma come già espresso nel  consiglio  comunale in cui siamo subentrati ai consiglieri dimissionari  è un impegno non inteso come un traghettamento ma è un impegno verso una continuità e una scelta politica per cui non sono state ritenute opportune le motivazioni che hanno fatto scegliere adi altri di lasciare questa assemblea"

Citando l’ articolo 5 dello statuto comunale il neopresidente ha ribadito di essere il garante del buon funzionamento del consiglio per tutte le parti politiche coinvolte e la cittadinanza. Ha poi ricordato il trentesimo anniversario della strage di Bologna (2 Agosto 1980,una bomba causo 85 morti alla stazione ferroviaria) chiedendo un applauso in memoria delle vittime.

Dopo l’ elezione del presidente si è proceduto alla votazione per eleggere il vicepresidente, i gruppi della minoranza hanno dichiarato di rifiutare tale carica in quanto non ritengono più rappresentativa questa assemblea che ha perso ogni connotazione politica originale è dunque su proposta della maggioranza stato eletto il capogruppo del PDL  Marco Laganà. Il consigliere  Ulderico Verrando in proposito ha dichiarato " Un tempo le maggioranze avrebbero offerto la carica di presidente del consiglio alle opposizioni avete voluto tenere anche quella  prendete anche la vice-presidenza" i voti sono stati 12 favorevoli 5 astenuti.

Il terzo   riguardava l’opportunità o meno di istituire la commissione di controllo e garanzia  i vari consiglieri di minoranza hanno espresso le loro perplessità  sopratutto in merito alla tempistica, mancano poco meno di 2 anni al termine di questa legislatura, la commissione andava istituita fin dall’inizio del mandato non ora. Sorge il dubbio su questa pratica se poi vi sia stata o meno la votazione il neo presidente al termine del consiglio ha dichiarato a Riviera24 che le due pratiche al terzo e quarto punto erano state votate entrambe.

Il quarto punto e quinto punto  del ordine del giorno :  Lavori di sistemazione del rio borghetto ha fatto discutere no tanto sulla sua approvazione ma su i distingua fatti dai vari consiglieri , trattandosi di un opera necessaria per la sicurezza della popolazione residente nella zona dei piani di borghetto la pratica è stata approvata all’ unanimità   ma la discussione è stata sulla modalità di esecuzione dei lavori e su presunti interessi immobiliari gravanti sulla stessa (dovrebbero essere realizzate 22 palazzine)

Sesto punto :  Costituzione di diritto di superficie a favore della ASL Imperiese per ampliamento complesso immobiliare Saint Charles di Bordighera. Il sindaco Giovanni Bosio ha ricordato brevemente la causa che ha visto contrapposti Comune di Bordighera e ASL per la proprietà del Saint Charles giunta dopo anni di  carte bollate ed una vittoria in primo grado del comune Di Bordighera  ad una transazione, in pratica l’ ASL non potrà smantellare l’ospedale ma in cambio avrà il diritto di superficie per 99 anni sugli immobili del complesso del Saint Charles.

Per il Sindaco ciò significa che accordo alla mano l’ ASL dovrà mantenere una struttura ospedaliera ove verranno accentrati tutti i servizi del comprensorio intemelio (prontosoccorso cupa laboratori ecc) e verrà costituito un polo operatorio ortopedico. Di tutt’altro avviso il consigliere Ulderico Verrando " Avete svenduto il Saint Charles per neanche farvi pagare l’affitto, vedrete diventerà una sede di uffici con un solo reparto" . Ad onor del vero questa pratica si può definire tecnica è soltanto stato preso atto dal consiglio della avvenuta transazione e anche del fatto che per ora l’ospedale Saint Charles di Bordighera rimarrà aperto.

Settimo Punto : Interpellanze, il consigliere Mario Iacobucci nella sua interpellanza chiede lumi sul progetto di arredo urbano della piazza Mazzini (situata al termine del budello ove sorge il palazzo un tempo cinema ZENI) a su dire non bello e anche poco pratico perchè la configurazione della piazza non consente più la sosta agli automezzi creando disagi ai vari uffici ed esercizi commerciali della piazza stessa. Il consigliere Pietro Paolo Guglielmi in merito dice: " Anche qui i lavori pubblici sembrano seguire gli interessi dei privati riferendosi alla recente ristrutturazione del palazzo ZENI sede ora di prestigiosi appartamenti".