Istruzione in pericolo |
Cronaca
/
Politica
/
Societa
/

La Cavour si deve salvare! E’ l’appello unanime di autorità e popolazione a Ventimiglia Alta

2 luglio 2010 | 06:02
Share0
La Cavour si deve salvare! E’ l’appello unanime di autorità e popolazione a Ventimiglia Alta
La Cavour si deve salvare! E’ l’appello unanime di autorità e popolazione a Ventimiglia Alta
La Cavour si deve salvare! E’ l’appello unanime di autorità e popolazione a Ventimiglia Alta
La Cavour si deve salvare! E’ l’appello unanime di autorità e popolazione a Ventimiglia Alta
La Cavour si deve salvare! E’ l’appello unanime di autorità e popolazione a Ventimiglia Alta
La Cavour si deve salvare! E’ l’appello unanime di autorità e popolazione a Ventimiglia Alta

Ieri sera in Piazza della Cattedrale a Ventimiglia Alta assemblea per discutere il futuro della Scuola media Cavour a rischio chiusura. Autorità popolazione dicono: “Va salvata”

Ieri sera in un affollata assemblea svoltasi nella piazza della Cattedrale di Ventimiglia Alta , sia le autorità sia i genitori hanno concordato sul fatto che la scuola media Cavour del centro storico deva essere salvata dalla minacciata chiusura. Mancava però l’ interlocutore, che avrebbe dovuto dare le risposte che la gente chiedeva, il dirigente scolastico Roberto Corsaro ovvero colui che numeri alla mano ha deciso per la chiusura del plesso scolastico.

 Sono intervenuti Il Sindaco Gaetano Scullino, Il Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Campagna, gli Assessori Giovanni Ballestra (come consigliere provinciale) e Andrea Spinosi, il consigliere comunale Domenico De Leo. Tutti concordi nel voler cercare una soluzione alla situazione venuta in essere. La scuola Media di Ventimiglia Alta è sempre stata considerata una scuola di frontiera, addirittura una scuola "ghetto" negli anni 70, la svolta come ha ricordato Giuseppe Palmero del’ associazione "Borgo D’Arte" ed ex insegnante alla Cavour si è avuta al inizio degli anni 80 quando un nuovo arrivo di giovani insegnanti permise alla scuola di risalire la china e diventare "un gioiellino" aggiunge Domenico De Leo nell’offerta formativa.

In quel periodo la Cavour aveva 4 sezioni per un totale di 12 classi e accoglieva sia i bambini del borgo sia quelli delle frazioni a ponente della città, Andrea Spinosi ex alunno della Cavour ed ora Assessore alle Frazioni ha ricordato come già in altre parti del territorio comunale le scuole sanno state chiuse, è il caso delle medie di Latte per esempio, per mancanza di iscrizioni. Questa scuola va salvata Giovanni Ballestra ha preso personalmente l’ impegno di interessare la provincia della questione ed di incontrare il provveditore agli studi per valutare la situazione.

Il provveditore contattato da riviera24 ha spiegato che nel caso specifico i numeri presentati a suo tempo dal dirigente scolastico Corsaro, ovvero 13-14 iscritti alla media Cavour per il 2010-2011, non giustificano l’ apertura del plesso scolastico ne le spese legate alla sua gestione il provveditore si è detto comunque disponibile a mediare tra le parti ovvero la popolazione e il dirigente scolastico Roberto Corsaro. Già candidato sindaco nelle elezioni del 2007 il preside Roberto Corsaro come ci hanno dichiarato alcuni genitori, ha addirittura omesso la media Cavour dal modulo delle iscrizioni per il prossimo anno favorendo gli altri due edifici che accolgono le scuole medie ventimigliesi ovvero Roverino e le medie Biancheri di via Roma.

 “Cosi facendo ha spiazzato molti genitori che forse volevano iscrivere i propri figli alla Cavour e non vedendola nelle opzioni hanno scelto un altro degli edifici” è la protesta di un agguerrito gruppo di genitori che mostrano il contestato modulo. Amministrazione comunale e popolazione concordano che si debba salvare la media Cavour se non quest’ anno ( i tempi tecnici forse non lo consentono ) per gli anni a venire. L’unico a remare contro è chi ha il potere decisionale in questa questione il dirigente scolastico Roberto Corsaro si spera si possa trovare una soluzione, anche perchè chiudere una scuola intitolata a "Camillo Benso Conte di Cavour" proprio nell’ anno del 150° Anniversario dell’ Unità d’Italia lascerebbe ancora di più l’ amaro in bocca a tutti.