UNPLI e FIPE insieme per la tutela delle sagre autentiche

11 giugno 2010 | 08:12
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UNPLI e FIPE insieme per la tutela delle sagre autentiche

Le due associazioni hanno l’obiettivo comune di promuovere una normativa di promozione e tutela delle sagre “autentiche”

La FIPE, Federazione italiana pubblici esercizi e l’UNPLI, Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, firmeranno venerdì 11 giugno alle 15.30, presso la sede della Fipe in Piazza Belli 2 a Roma, un protocollo d’intesa.
Le due associazioni hanno l’obiettivo comune di promuovere una normativa di promozione e tutela delle sagre "autentiche". Le sagre infatti tendono a essere oggetto di plagio da parte di organizzatori diversi dalle Pro Loco che preparano sagre per meri fini speculativi creando confusione nel consumatore e non promuovono il territorio né le tradizioni gastronomiche.
La Fipe si interessa della promozione dei sistemi turistici locali anche attraverso la valorizzazione delle tradizioni culinarie italiane riferendosi in particolar modo alle produzioni tipiche dei singoli territori. L’Unpli, tramite ogni singola Pro Loco, si occupa di promuovere il territorio, le tradizioni culturali e le produzioni tipiche che vengono fatte conoscere al pubblico attraverso l’organizzazione di sagre. Fipe e Unpli hanno quindi obiettivi comuni di salvaguardia delle sagre "autentiche" e attiveranno percorsi formativi per fare in modo che i propri operatori territoriali abbiano le conoscenze e le esperienze necessarie per assicurare lo svolgimento delle manifestazioni nel pieno rispetto delle leggi.
Fipe e Unpli insieme dunque, perché le sagre costituiscono un patrimonio che va difeso e valorizzato per la sopravvivenza e la riscoperta delle tradizioni enogastronomiche, vera e propria ricchezza della cultura italiana.
"Avere raggiunto un punto di intesa con Unpli – è il commento di Enrico Calvi, presidente provinciale di Fipe Imperia – è un passo importante per la valorizzazione dei prodotti enogastronomici di qualità del territorio. La sagra deve esaltare e promuovere il prodotto e il legame con il suo territorio. La ristorazione diventa lo strumento della trasformazione e della valorizzazione di quel prodotto da poter offrire nel piatto cucinato durante tutto il corso dell’anno. Solo così si può valorizzare la vera eno-gastronomia locale e le ricette ad essa connesse".Il protocollo di intesa firmato da FIPE e UNPLI a livello nazionale permetterà tra l’altro di affrontare, in modo costruttivo e al riparo da sterili polemiche, una situazione che in provincia di Imperia era già stata molte volte oggetto di discussione da parte proprio di FIPE e Confcommercio, per evitare che l’organizzazione di iniziative poco ortodosse e in alcun modo legate alle tradizioni enogastronomiche del territorio locale potesse creare un danno di immagine e economico alle attività, costantemente oggetto delle debite monitorazioni, dei pubblici esercizi.