Sì al conferimento della parte secca dei rifiuti, sino al 31 gennaio 2011, nella discarica Scarpino



A stragrande maggioranza (quasi una cinquantina di voti favorevoli, uno solo contrario) i rappresentanti dei Comuni intervenuti stamattina in Provincia alla riunione dell’Ato hanno approvato la gestione dello smaltimento.
Sì al conferimento della parte secca dei rifiuti, sino al 31 gennaio 2011, nella discarica Scarpino di Genova. A stragrande maggioranza (quasi una cinquantina di voti favorevoli, uno solo contrario) i rappresentanti dei Comuni intervenuti stamattina in Provincia alla riunione dell’Ato (Ambito territoriale ottimale) hanno approvato la gestione dello smaltimento dei rifiuti sino al 31 gennaio 2011. La riunione, coordinata dal Presidente della Provincia Luigi Sappa e dall’assessore all’Ambiente Giovanni Ballestra, dopo gli interventi di vari sindaci e assessori dei Comuni, si è chiusa con l’approvazione della delibera con cui, per il periodo cosiddetto “transitorio” (individuato sino al 31 gennaio 2011) , la componente secca dei rifiuti sarà destinata all’impianto di Genova Scarpino.
Il Presidente Luigi Sappa commenta: <Sono soddisfatto dell’esito della riunione: i rappresentanti dei Comuni hanno approvato il lavoro che stiamo delineando per gestire nel migliore dei modi una situazione, quella dello smaltimento dei rifiuti, di grande difficoltà per le note vicende riguardanti le uniche discariche autorizzate sul nostro territorio. Durante la discussione è stato anche sottolineato il nostro impegno e quello di tutti i Comuni, di cooperare insieme per individuare soluzioni alternative e comportamenti che possono garantire, per i costi e per la collettività, la gestione piu’ efficace del problema. Ad esempio rivestirebbe una grande importanza l’aumento del ricorso alla raccolta differenziata, per diminuire il quantitativo di rifiuti da destinare alla discarica>.