Prendere il calcio con filosofia. E’ nelle librerie “Allena…mente”, l’ultimo libro di Romano Lupi

30 giugno 2010 | 19:13
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Prendere il calcio con filosofia. E’ nelle librerie “Allena…mente”, l’ultimo libro di Romano Lupi
Prendere il calcio con filosofia. E’ nelle librerie “Allena…mente”, l’ultimo libro di Romano Lupi
Prendere il calcio con filosofia. E’ nelle librerie “Allena…mente”, l’ultimo libro di Romano Lupi
Prendere il calcio con filosofia. E’ nelle librerie “Allena…mente”, l’ultimo libro di Romano Lupi
Prendere il calcio con filosofia. E’ nelle librerie “Allena…mente”, l’ultimo libro di Romano Lupi

Allena…mente” tratta l’applicazione della consulenza filosofica nel calcio. Il volume, prefatto da Pasquale Indulgenza, professore di Filosofia al liceo Socio-psico-pedagocico di Sanremo, sarà in vendita al costo di 10 euro.

E’ da oggi in libreria "Allena…mente. La preparazione mentale nel gioco del calcio" (Edizioni Arte&Turismo) l’ultima fatica letteraria di Romano Lupi, il noto giornalista sportivo ( ma non solo) matuziano, già autore , tra l’altro di "Futbolstrojka. Il calcio sovietico negli anni della Perestrojka" e " Il calcio sotto le bombe. Storia del Liguria nel campionato di guerra del ’44".

"Allena…mente" tratta l’applicazione della consulenza filosofica nel calcio. Il volume, prefatto da Pasquale Indulgenza, professore di Filosofia al liceo Socio-psico-pedagocico di Sanremo, sarà in vendita al costo di 10 euro. Lupi ed Indulgenza sono entrambi in " consulenza filosofica" alla Scuola di Alta Formazione di Genova.

"Ho unito l’utile al dilettevole – commenta a margine Romano Lupi – Al termine dei tre anni della scuola di consulenza filosofica e dopo aver sostenuto tutti gli esami, orali e scritti, ho deciso di cimentarmi nella stesura di questo libro anzichè fare la classica tesina di fine corso. Così è nata in me l’idea di creare il connubio tra calcio e filosofia, due argomenti che , ai più, possono sembrare distanti anni luce , se non adirittura inconciliabili"

Pasquale Indulgenza:" Mai come in questo momento, nel calcio, c’è bisogno di filosofia. E’ lo strumento adatto per instaurare una relazione di aiuto finalizzata all soluzione dei problemi, individuali e collettivi, riscontrabili in una squadra di calcio. Il consulente filosofico non lavora con i metodi ma lavora sui metodi"

Che cos’è la "consulenza filosofica"?

Consulenza filosofica è il termine italiano con cui si indica un’attività nata in Germania  come Philosophische Praxis e poi diffusasi in altre parti del mondo, prima come Philosophy Practice e poi come Philosophical counseling. Nella sua forma originaria, non si configura come una professione  di aiuto, ma come un dialogo filosofico che si avvia dalla narrazione delle difficoltà del consultante ma non ha di mira risposte risolutive, bensì la ricerca di nuove, più ricche e profonde modalità di pensare il mondo.

La consulenza filosofica in quanto tale non deve essere confusa con le psicoterapie, o con forme di consulenza psicologica; tale rischio è a volte presente, anche a causa della commistione con il counseling che è stata operata in ambito anglosassone (in particolare dalla scuola inglese, peraltro nata solo diciotto anni dopo la nascita della professione in Germania).

Diversamente da ogni forma di psicoterapia o consulenza psicologica, la consulenza filosofica non può e non si deve occupare di psicopatologia, e non può fare riferimento a nessun tipo di "strumento" (psicologico, comunicativo, di ascolto, terapeutico) per operare consulenza, sostegno, diagnosi o intervento di tipo psicologico, né tantomeno una "guarigione" o "crescita" nel consultante. Caratteristico della consulenza filosofica è anche il fatto che il consulente prende parte alla ricerca alla pari del consultante, ovvero egli stesso, nel dialogo, mette alla prova le sue idee, le sue teorie, la sua visione del mondo e pertanto non ha nulla da “insegnare” al consultante, che si limita ad accompagnare nell’esplorazione della sua visione del mondo.

Il “counseling filosofico” differisce dalla consulenza filosofica, perché questo fa anche uso di tecniche psicologiche di ascolto e di comunicazione. In questo senso, il “counseling filosofico” non è una forma di filosofia, ma una professione di aiuto, che fa riferimento ad alcune idee, narrazioni e dottrine della storia della filosofia. Per questo motivo, il counseling filosofico è stato avvicinato in alcuni paesi (tra cui l’Italia) alle varie forme del counseling, mentre la consulenza filosofica – secondo alcuni dei suoi esponenti – sarebbe un’attività a sé stante.i"
(fonte: Wikipedia)