Luna Pazza: corsi di vela per disabili e molto altro ancora

Per il terzo anno consecutivo, quest’estate, i diversamente abili ed i ragazzi seguiti dai servizi sociali del Comune di Sanremo potranno navigare a vela e provare cosa vuol dire la vita marinaresca, il mare e tutta la libertà, passione e divertimento che questa immortale forma di trasporto comporta: questo e di più è il progetto "Luna Pazza". Grazie all’associazione "Handarpermare"  di Imperia in collaborazione con il Comune di Sanremo (Progetto Agorà), Anffas , L’Aquilone e Polisportiva Integrabili di Sanremo, la vela sarà un’esperienza formativa e ricreativa anche per chi, normalmente, non può accedere a questo tipo di attività.

I Commenti

Gianni Berrino, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Sanremo:"Il progetto è nato nel 2008 da una proposta di Handarpermare. Ha riscoso successo nei due anni precedenti e nonostante che, a causa delle risterettezze economiche contingenti, molti progetti siano stati tagliati questo è rimasto in essere. Abbiamo fatto una piccola modifica al programma per venire incontro alle esigenze di chi frequenta il centro diurno gestito dall’Anffas. Questo è più un progetto sociale che sportivo.Al comune questa iniziativa costa solo 3000 euro, infatti il volontariato fa la sua parte perchè altresì, 21 uscite costerebbero molto di più, contando che ad esse vi partecipano circa 70 persone tra accompagnatori, genitori e ragazzi. A Sanremo ci sono realtà , forse invisibili, ma che lavorano e sono costantemente attive sul sociale – conclude l’assessore – In questi giorni di Giraglia è bello vedere come la vela non sia uno sport ad appannaggio dei soli VIP"

Giannalisa Laiolo, assistente sociale del comune :" Noi portiamo in barca non solo i diversamente abili, ma anche quei minori seguiti dai servizi sociali del comune durante l’anno scolastico. Abbiamo costruito una rete tra tutte quelle associazioni che si occupano di portatori di handiacp. Insieme ad Imperia siamo gli unici in provincia a portare avanti progetti del genere. E’ bello vedere che i ragazzi partecipano attivamente a tutte le attività nautiche e si divertono un sacco. il progetto si è evoluto in maniera esponenziale in questi tre anni, pur mantenendo la stessa spesa"

Sergio Riccio consigliere dell’associazione sanremese ‘Aquilone casa di Marco’:" Andare per mare con la vela è anche un po allontanarsi dallo stress di questa società, a contatto con la natura, quasi perdendo i legami con lo spazio-tempo."

Francesco Fontane, direttore Anffas imperia" E’ importante, con i problemi economici di oggi, fare sinergia tra le associazioni per poter allocare al meglio le risorse disponibili"

Che cos’è, chi organizza e le specifiche tecniche del progetto "Luna Pazza":

Tra gli interventi riabilitativi innovativi che nei recenti anni sono stati formulati per stimolare ed esaltare le doti dei singoli nell’ambito del disagio fisico, psichico e sociale la pratica della vela ha dimostrato, per l’entusiastica risposta di chi ha potuto
sperimentarla, di essere una alternativa valida. Non è nuova l’intuizione dell’importanza di un forte coinvolgimento della persona
disabile o socialmente svantaggiata in una stimolante attività di gruppo, poiché evidente è il “salto di qualità” implicito tra un “accudimento” isolato e sterile ed un fattivo inserimento sociale. Nel caso della vela si va ben oltre la semplice partecipazione ad una routine quotidiana, ed il coinvolgimento emozionale, la gratificazione ed il senso di auto stima vengono senz’altro amplificati. Uscire in mare non rappresenta soltanto un modo di praticare una disciplina sportiva. Partendo da una attività iniziale improntata come momento ludico- ricreativo, si potrà arrivare ad un coinvolgimento pratico nelle manovre della barca, attraverso un lavoro di squadra. L’attività così articolata diventa perciò una vera e propria “scuola di vita”. Non è difficile comprendere come, esporsi a queste esperienze, essere in grado di comprenderle e dominarle, insieme ai compagni dell’equipaggio in sicurezza, significhi
essere ripagati con un arricchimento della personalità enorme e non riproducibile. La sfida è portare la persona disabile o socialmente svantaggiata a vivere questa realtà così apparentemente “dura” anche per i cosiddetti “normodotati”; la sorpresa è scoprire le inimmaginabili capacità di queste persone a contatto con l’ambiente marino.
DESTINATARI
Nell’ambito della realizzazione del progetto si intende raggiungere la seguente tipologia di utenza:
– soggetti disabili in età evolutiva ed adulti
– soggetti socialmente svantaggiati in età evolutiva

ENTI ED ASSOCIAZIONI COINVOLTE
Comune di Sanremo (Progetto Agorà), Anffas , L’Aquilone e Polisportiva Integrabili di
Sanremo
OBIETTIVO
Proporre ai partecipanti un’esperienza ludico ricreativa che possa essere di stimolo per un reale inserimento sociale. L’attività sviluppata durante l’uscita in barca deve essere vissuta come un’occasione di apprendimento e di conseguente gratificazione a livello di autostima nel poter partecipare attivamente alle manovre durante la navigazione. Tutto ciò senza dimenticare anche l’aspetto propriamente ricreativo e di divertimento (fare il bagno, mangiare a bordo e quant’altro).
PERIODO DI SVOLGIMENTO
Mesi di giugno, luglio, agosto e settembre.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO
21 uscite in mare.
ATTIVITA’
21 uscite con imbarco alle ore 09.00/15.00 e sbarco alle ore 12.00/18.00 a seconda che
si svolgano il mattino o il pomeriggio. L’attività svolta è improntata ad un’adeguato coinvolgimento dei partecipanti nelle
manovre di bordo, all’insegnamento dei primi rudimenti relativi alla navigazione in barca (nomenclatura, venti, strumentazione di bordo e quant’altro) oltre che ad un primo approccio alla tecniche di navigazione a vela.
BASE DI PARTENZA
Imbarco e sbarco avverranno presso il Bacino portuale di Sanremo Porto Vecchio.
IMBARCAZIONE
Estrella del Mar 2° (Beneteau Cyclades 43.4).
EQUIPAGGIO
L’equipaggio sarà composto dallo Skipper ed un Aiuto skipper (volontari di handarpermare onlus), da due operatori e da quattro utenti.
EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO
Oltre che al solito abbigliamento estivo, con relativo cambio (t-shirt, pantaloncini, telo da bagno e costume), è consigliato avere un cappellino con visiera, una giacca a vento leggera o k-way, un maglione o pile e un paio di scarpe da ginnastica o sandali con
suola morbida e un paio di ciabatte da spiaggia.
SPECIFICA DEI COSTI
21 uscite in mare: 2.400,00 Euro
Assicurazione per 40 partecipanti (operatori ed utenti): 600,00 Euro
COSTO TOTALE
Costo totale attività: 3.000,00 (tremila//00) Euro documentato con emissione di regolare
ricevuta.
RESPONSABILI DEL PROGETTO
Pietro Pozzoli
Stefano Sterpin