Sanremo: l’amministrazione comunale replica “Pigna d’A-Mare” in una collocazione primaverile

13 maggio 2010 | 10:47
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Sanremo: l’amministrazione comunale replica “Pigna d’A-Mare” in una collocazione primaverile
Sanremo: l’amministrazione comunale replica “Pigna d’A-Mare” in una collocazione primaverile
Sanremo: l’amministrazione comunale replica “Pigna d’A-Mare” in una collocazione primaverile
Sanremo: l’amministrazione comunale replica “Pigna d’A-Mare” in una collocazione primaverile
Sanremo: l’amministrazione comunale replica “Pigna d’A-Mare” in una collocazione primaverile

La Pigna è fulcro della manifestazione ospitando una kermesse di artisti quanto mai eterogenea e volta a valorizzare l’operato dell’associazionismo locale

Dopo la positiva esperienza dello scorso settembre, l’amministrazione comunale replica “Pigna d’A-Mare” in una collocazione primaverile e nella durata di tre giorni.
La Pigna è fulcro della manifestazione ospitando una kermesse di artisti quanto mai eterogenea e volta a valorizzare l’operato dell’associazionismo locale.
Il primo giorno sotto le insegne di “Percorsi teatrali nella vecchia “Scarpeta”” privilegia appunto il linguaggio del teatro in simbiosi con i tanti scorci caratteristici che la Pigna sa offrire. Tre compagnie presentano i propri lavori di teatro itinerante (Stabile, Teatro dell’Albero) e di prosa (Banchéro), in un originale percorso destinato a coronarsi nel Ciaravuju finale di Piazza dei Dolori. In questa stessa Piazza la prima parte della serata propone una “miscela sonora”, sotto il nome di Mescol(d)anza a cura di due gruppi, in parte composti da abitanti della stessa Pigna (Taluna, Lipoune Leboune).
Di grande significato la presenza del progetto Otolab, team specializzato in installazioni visive e sonore che andrà “disegnando” una diversa immagine di Piazza Santa Brigida attraverso il linguaggio di videoinstallazioni con musica.
La serata di sabato accoglie la non stop dedicata alle proposte musicali, prevedendo un circuito che da Piazza Cassini arriva a San Costanzo, in un patchwork di note folk, rock’n roll, blues, jazz…La formazione torinese della Bandakadabra è il festoso benvenuto al pubblico che decide di accedere alla città vecchia dal centro. Successivamente si scopre l’energico e coloratissimo rock dei Bermudas, il blues dei sanremesi Blues Express, arricchiti dalla presenza del chitarrista americano Jake Walker, lo swing made-in-Italy di Freddy Colt nello spettacolo di “Musica per scapoli”, il viaggio nella bossa nova e nella canzone d’autore di Marisa Fagnani. Il finale pirotecnico è garantito nuovamente dalle proiezioni di Otolab in Piazza Santa Brigida.
Domenica “Pigna d’A-Mare” vive fin dal mattino e nelle ore del pomeriggio attraverso l’operato di numerose associazioni che hanno unito le forze in nome dell’amore per la città vecchia. Di grande interesse la mostra del libro locale con la presentazione al pubblico di numerosi volumi editi da realtà del Ponente che avverrà in Piazza San Costanzo. Intera giornata anche per lo Sbaracco, ormai tradizionale appuntamento curato da Pigna mon amour, occasione per acquisire interessanti articoli di ogni genere. Il programma prevede, altresì, uno spazio dedicati ai ”Prodotti della discografia locali” con la presentazione del cd “I prof dello swing” del gruppo bolognese Trio Radiomarelli, edito dalla sanremese Mellophonium Multimedia. L’attivissima Accademia della Pigna è promotrice di un evento a metà strada tra la rievocazione letteraria e l’inscenata storica , ovvero la Parata di Primavera degli Accademici della Pigna, processione del corpo accademico nel cuore del centro storico con finale spettacolare.
Sempre in tema letterario e con riferimenti al territorio in Piazza dei Dolori sono previste due presentazioni: la prima offrirà un flash back su un passato sanremese improntato alla coltivazione degli agrumi attraverso il libro “Sanremo giardino di limoni” (editore Carocci) di Alessandro Carassale, Luca Lo Basso e Piero Vernazza, introdotto da Leone Pippione.
Seguiranno letture tratte del volume, edito da Philobiblon, “Le case vicino al torrente” di Luciano De Giovanni.
Pigna Mon Amour cura anche l’inaugurazione di una nuova sala di lettura (in Via Palma 24), punto di incontro nel centro storico per giovani e meno giovani.
Uno spazio anche per le famiglie a cura del Teatro dei Mille Colori, protagonista in Piazza Cassini.
Nell’ottica di valorizzare luoghi della Pigna altrimenti poco noti, vi è l’apertura di spazi quali il sotterraneo medievale di Vico Vallai, singolare tunnel che unisce Via Santo Stefano con Via Palma; le antiche prigioni, recentemente restaurate dove potrà essere apprezzata una mostra fotografica dedicata a scorci significativi di Sanremo Vecchia, l’Oratorio di Piazza dei Dolori, la Cappella Bottini. Si aprirà anche l’ingresso del Palazzo Sapia-Rossi di via Montà dove l’Associazione Culturale Italia espone una serie di opere legate a precedenti iniziative organizzate nella Pigna nonchè ospita performance artistiche live.
Sarà possibile conoscere lo scrigno di tesori del centro storico sanremese anche attraverso le parole di alcune guide volontarie che condurranno nei vari siti di maggior interesse.   
Il finale della giornata sarà alla Taverna Kenton di Via Porte Santa Maria con jam session live e ascolti di vecchi vinili.

Pigna d’A-Mare
Coordinamento generale: Cooperativa CMC Sanremo con la collaborazione delle associazioni: Pigna Mon Amour, Accademia della Pigna, A Ciapela, Circolo Ligustico Arte e Ambiente, Famija Sanremasca, Faremusica, Centro Studi Musicali “Stan Kenton”, Compagnia Stabile Città di Sanremo, Associazione culturale Italia. 
Nei tre giorni della manifestazione, sarà proposto dei ristoranti aderenti al progetto “La Pigna, l’antico borgo”, un menù speciale a prezzo fisso.
Il trenino turistico effettuerà servizio (a pagamento) nel corso della manifestazione con partenza dalla vecchia stazione ed arrivo alla Madonna della Costa.