Presentata “Vallecrosi…amo”, la prima pubblicazione del giornalino informativo della città

Stamattina è stata presentata la prima pubblicazione del giornalino informativo da parte del Sindaco Dott. Silvano Croese e dell’assessore Geom. Armando Biasi.
Si tratta di una pubblicazione promossa al fine di rendere edotti i cittadini di tutte le iniziative intraprese dall’attuale amministrazione comunale dal suo insediamento ad oggi e della programmazione futura  prevista per la città di Vallecrosia.
“Il titolo “Vallecrosi…amo”, sottolinea il sindaco, racchiude ed esprime esplicitamente l’obiettivo della mia Ammnistrazione, cioè riuscire, alla fine del mio mandato, a rendere più orgogliosi i cittadini di essere vallecrosini e di amare maggiormente la nostra Città. Questo impegno è stato pienamente condiviso e supportato da tutti i consiglieri comunali e assessori che, nell’ambito del loro mandato hanno collaborato con me quotidinamente”.
E’ composto da n. 16 pagine, compresa la copertina, in cui dopo il saluto del Sindaco viene illustrata la pianificazione urbanistica del territorio vallecrosino, i lavori pubblici effettuati, quelli in itinere e quelli previsti e già finanziati per lo sviluppo futuro di Vallecrosia, le iniziative e le manifestazioni che rientrano ormai nella tradizione turistico-culturale del comune,  gli ottimi risultati raggiunti nell’ambito della scuola anche dal punto di vista della sicurezza degli studenti, gli impegni e gli obiettivi perseguiti nell’ambito dei servizi sociali ed in conclusione la realizzazione di opere di recupero del Centro Storico.
E’ stato stampato in 6.000 copie, di cui circa 3.400 verranno distribuite ai capi-famiglia residenti, mentre le restanti saranno a disposizione nei centri nevralgici della cittadina (studi e uffici, agenzie ed esercizi commerciali, ecc.). Il costo di pubblicazione e di distruzione dell’opuscolo si aggira sui 3.000 euro e si prevede una seconda edizione a fine anno.
Conclude l’assessore Geom. Armando Biasi: “Per quanto riguarda il mio settore tengo a precisare che nel giornalino sono state descritte opere già realizzate, lavori già finanziati e progetti in fase di avanzata realizzazione, mentre non si è parlato assolutamente di opere prevedibili o di incerta fattibilità”.