Interrogazione urgente di Marco Scajola sulla Riviera dei Fiori devastata dalle mareggiate

6 maggio 2010 | 09:12
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Interrogazione urgente di Marco Scajola sulla Riviera dei Fiori devastata dalle mareggiate

Il Consigliere regionale del PDL chiede lo stato di calamità naturale: “Migliaia di Euro di danni: la regione intervenga per sostenere le amministrazioni comunali e gli operatori balneari

Marco Scajola, consigliere regionale del PDL, raccoglie l’appello degli operatori balneari del Ponente Ligure e delle Amministrazioni Comunali che sono stati nuovamente colpiti dalle mareggiate che si sono abbattute sulla costa della Riviera dei Fiori “ho presentato un interrogazione urgente per chiedere a Burlando come la regione intenda intervenire, nei tempi più celeri possibili,  di fronte a questo ennesimo disastro che ha provocato pesanti danni al litorale del ponente ligure.”
L’esponente del PDL rimarca la gravità della situazione “immancabilmente – sottolinea Scajola – ogniqualvolta si ripresentino condizioni metereologiche avverse si ripropongono i soliti pesanti danni a spiagge e strutture.”
“E’ necessario che la regione intervenga in questa situazione drammatica – avanza ancora il consigliere regionale del PDL – con finanziamenti a favore dei Comuni che sono costretti tutte le volte ad agire per il ripascimento delle spiagge ed il rifacimento delle scogliere investendo migliaia di Euro per cercare di ripristinare la situazione e degli imprenditori che operano tra mille difficoltà sulla costa impegnando le proprie risorse personali.” “Inoltre , per gli operatori del settore che per l’ennesima volta sono stati messi in ginocchio da quest’ultima mareggiata che rischia di compromettere l’intera stagione estiva, ho chiesto anche che vengano studiate forme di sgravio fiscale a loro favore.”
Scajola inoltre annuncia di voler presentare al primo consiglio utile un Ordine del Giorno per  chiedere lo stato di calamità naturale “la nostra Regione punta sul turismo per il rilancio della sua economia.  E’ quindi più che mai indispensabile – conclude – che le amministrazioni comunali costiere e gli operatori  spesso penalizzati da questi eventi metereologici vengano rimborsati e sostenuti per i danni subiti quanto prima.”