Facebook: Osservatorio diritti sul Web, no offese a minori

‘Dietro i social network ci sono persone, che non hanno alcun diritto di offendere le altrui dignita”: e’ il commento del presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori, Antonio Marziale.
‘Dietro i social network ci sono persone, che non hanno alcun diritto di offendere le altrui dignita”: e’ il commento del presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori, Antonio Marziale, consulente della Commissione parlamentare per l’Infanzia, dopo l’operazione della Polizia Postale di Imperia, che ha portato alla denuncia del fondatore di un gruppo su Facebook in cui definiva i bimbi
maltrattati nell’asilo Cip e Ciop di Pistoia ‘piccoli luridi provocatori’.
Il profilo era stato segnalato agli inquirenti proprio dall’Osservatorio. Per Marziale ‘non e’ accettabile che la magnificenza di un potente mezzo di comunicazione, quale e’ Internet, debba subire l’impunita’ di zone franche in cui oscuri personaggi si arrogano la facolta’ di delinquere, perfino sulla pelle di bambini gia’ duramente provati da un’esperienza che difficilmente dimenticheranno’. Il presidente dell’Osservatorio, che e’ stato tra gli estensori del Codice Internet e Minori, continua: ‘Se e’ vero che la liberta’ di espressione e’ un valore imprescindibile per la democrazia, e’ altresi’ vero che in una societa’ civilmente compiuta ogni offesa recata alle persone non puo’ accampare diritti di cittadinanza. Per questo motivo – conclude Marziale – e’ doveroso ringraziare gli uomini del comandante Ivan Bracco, la cui tempestivita’ ed efficacia conferma ulteriormente il livello di elevata qualita’ della Polizia Postale italiana’.