CONSIGLIO COMUNALE: Passa la pratica ‘Palasalute. Cambierà la geografia ospedaliera della città.
I consiglieri di maggioranza annunciano ‘obtorto collo’ il voto favorevole al terzo O.d.g. inerente alla risistemazione delle strutture sanitarie cittadine.
Si apre, con un discreto ritardo, la seduta dell’odierno consiglio comunale sanremese.
Prima della trattazione degli ordini del giorno il consigliere di maggioranza Luca Lombardi prende la parola per ricordare, e celebrare , la figura di Giuseppe Garibaldi, nel 150esimo anniversario della spedizione dei Mille. Tema del discorso: "Tracce di Garibaldi a Sanremo, sua maestra di mare". Nel discorso di Lombardi vengono citati personaggi quali, ad esempio, il Capitano Angelo Pesante, marinaio matuziano che fu tra i primi ad istruire "l’eroe dei due mondi" sulle arti della navigazione.
La prima interpellanza, a firma Prevosto, verte sulla riorganizzazione del personale nel Comune e nel Casinò. Risponde il sindaco Maurizio Zoccarato che rassicura maggioranza ed opposizione sulla correttezza del processo in corso e sul coinvolgimento dei lavoratori in questione nel percorso decisionale.
E’ il turno di Gorlero che, con un’interpellanza straordinaria, chiama in causa la neo-eretta struttura ricreativa presso i Giardini Vittorio Veneto, nello spiazzo adiacente al locale ‘Living Garden’: "Io ritengo questa struttura discutibile dal punto di vista estetico, vorrei sapere cosa ne pensa la maggioranza di tutto ciò". Risponde sempre Zoccarato che condivide le preoccupazioni di Gorlero: "Come giunta stiamo muovendoci, sono d’accordo con lei, a breve avrà delle risposte certe". Specifica Dolzan: "Purtroppo il progetto di massima dell’opera non specifiacava in maniera chiara, ne le dimensioni dell’opera, ne la sua temporaneità. Probabilmente , in seguito ad ulteriori accertamenti, quest’opera verrà sanzionata."
Seconda interpellanza urgente, sempre da parte del consigliere Gorlero, riguardante la metanizzazione del comprensorio cittadino: "Bisognerebbe istruire un piccolo bando, dedicato ai cittadini, per capire quali sono le zone che più si prestano all’allaccio delle condottte dedicate al metano". Risponde Bellini:"Decideremo, insieme ai colleghi assessori, dove destinare le future forniture. Abbiamo diverse richieste da parte di svariate frazioni, ad esempio Verezzo. Martedì presenterò una proposta in giunta."
La discussione diventa più contestuale quando Faraldi interpella Fera a riguardo della rete fognaria e le recenti emergenze emerse dopo la mareggiata di Lunedì scorso: "Siamo sicuri che i danni apportati alle fogne siano solo da imputare alle recente disgrazie climatiche? Non è forse la rete delle cloache a non essere tecnicamente adeguata?" . Chiarisce il Sindaco: "Quest’anno abbiamo avuto ben sei mareggiate, la situazione è comunque emergenziale in tutta la provincia ed anche oltre fontiera. Mi sorge il dubbio, nonostante ciò, che i lavori eseguiti sulla suddetta rete , non più di dieci anni fa, siano scadenti. Controlleremo e chi ha concesso che queste opere siano state fatte male, e chi le ha eseguite, ne paghi le conseguenze. Faremo ogni cosa possibile per tutelare gli stabilimenti balneari."
Terminato il momento del question time si passa a discutere del seguente O.d.g., relatore Berrino:SETTORE TERRITORIO – SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA – Causa Siccardi Lorenzo e Scordo Daniele c/o Comune di Sanremo – Rimborso spese processuali – Sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria – Sezione I – n. 417/2004 – Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, 1° comma, lettera a) del D. Lgs. n° 267/2000 – Importo € 1.154,14 – Titolo 1, Funzione 09, Servizio 01, Intervento 03, Capitolo 0100”.
Non si registrano particolari interventi, senonchè praticamente tutta la minoranza abbandona i propri scranni. La votazione , di conseguenza , con 17 voti favorevoli, approva sia l’O.d.g. che la sua immediata eseguibilità.
Si passa quindi a discutere del successivo Ordine del giorno, relatore Dolzan:SETTORE TERRITORIO – SERVIZIO URBANISTICA – Variante parziale al vigente PRG relativa alla disciplina urbanistica degli alberghi ai sensi della legge regionale 7 febbraio 2008 n. 1 – Sospensione della procedura e determinazioni conseguenti. (SI PROPONE IMMEDIATA ESEGUIBILITA’).
Parla Gorlero:" Questa pratica è figlia di una decisione presa durante il commissariamento. E’ assolutamente necessario chiarire come questa procedura non possa durare all’infinito. Ogni piano di ristrutturazione della ricezione alberghiera non può comunque prescindere da un progetto di rilancio urbanistico e dalla collaborazione di ogni singolo albergatore. Bisogna assicurare un minimo di posti letto e far si che strutture chiuse- vedi il Savoy -siano ridestinate al loro originario utilizzo. Sanremo, se rilanciata, avrà potenzialità enormi"
Replica Dolzan :"Mi trovo daccordo con l’interveto del mio collega, gli alberghi devono restare alberghi e non diventare ‘residence’"
Continua Gorlero: "La situazione del ‘Savoy’ e di corso Nuvoloni rimane comunque insoddisfacente. Occorrerebbe una forte iniziativa pubblica atta a dare una destinazione definitiva, da hotel, al suddetto fabbricato".
Messo a votazione viene approvato anche questo O.d.G. e la sua immediata eseguibilità.
E’ la volta del terzo Ordine del giorno in programma, relatore Dolzan:SETTORE TERRITORIO – SERVIZIO URBANISTICA – Accordo di programma volto alla razionalizzazione delle attività sanitarie nell’ambito territoriale del Comune di Sanremo. Espressione dell’assenso, ai sensi dell’art. 58 c. 5 della L.R. 04/09/1997 n. 36 e s.m.i., ai progetti ed alle varianti urbanistiche ad essi sottese, riguardanti: a) realizzazione nuovo edificio per servizi territoriali sanitari di alta complessità “Palasanità” in Regione Baragallo; b) sostituzione edilizia con cambio di destinazione d’uso aresidenza e connesso ampliamento volumetrico della struttura sanitaria ASL 1 sita in Via Privata Scoglio; c) cambio di destinazione d’uso ad uffici privati dei locali comunali già adibiti ad uffici sanitari-amministrativi dell’ASL 1 siti in Piazza Cassini.(SI PROPONE IMMEDIATA ESEGUIBILITA’).
Prende subilto la parola Pippione che presenta un emendamento in salvaguardia dell’ospedale ‘Borea’
Nocita:" Con il termine razionalizzazione io leggo riduzione. E’ il primo colpo di piccone al servizio sanitario in provincia. Tutte le altre provincie inaugurano nuove strutture e noi le riduciamo. Il nuovo Palasalute risponde ad esigenze sanitarie vecchie di trent’anni, non è attrezzato per la dialisi ed altri fondamentali trattamenti sanitari moderni. Oltretutto a Sanremo, da circa dieci anni, non ci sono più strutture sanitarie private."
Gorlero:" Esiste un problema di finanziamento per il nuovo ospedale. Nonostante ciò non accetterò, anche da parte della mia stessa fazione politica, ipotesi di privatizzazione della sanità – e prosegue – io nel termine valorizzazione vedo un tentativo di speculazione edilizia da parte del settore pubblico"
La parola passa alla maggioranza con Mauro:"Siamo sulla stessa strada con gli interventi dell’opposizione, ma vorrei fare alcune considerazioni. E’ importante che, in ottica della futura costruzione di un ospedale provinciale in zona Taggia, i cittadini comprendano l’importanza del Palasalute, il quale rimarrà probabilmente l’unica struttura sanitaria cittadina. Sanremo è da più di 500 anni che possiede una struttura ospedaliera e non può perderla proprio ora. L’idea è quella di demandare all’ospedale i servizi più complessi e tecnologicamente elevati, mentre ai ‘Palazzi della salute’ ed ai medici di base prevenzione e trattamenti più semplice. Proprio per questi motivi il Palasalute dovrà essere logisticamente accessibile a tutti e progettatato per una sua futura evoluzione. Annuncio sin da ora che io sarò comunque favorevole a questa pratica, soprattutto per non perdere i 5 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione"
Riccardo Borea: "Sono favorevole a questa pratica e felice del fatto che finalmente venga discussa. In un clima sereno e propositivo non si può definire penalizzante, come ha detto Pippione nel suo emendamento, un intervento importante come il nuovo ‘Palasalute’"
Cassini chiede che la pratica sia suddivisa, in ambito di votazione, in diversi punti. Il presidente Lupi accorda: "Non per regolamento ma per prassi".
Balestra: " L’ospedale di Sanremo è purtroppo una struttura obsoleta, non mi vergogno quindi di contribuire a dare, come dice Nocita, una picconata al ‘Borea’. Sono imbarazzato ad ammetterlo, ma voterò favorevolmente, nonostante il ‘Palasanità’ non mi convinca affatto"
Interviene nuovamente Pippione:" Votare ora no è irresponsabile, un giorno però ci accorgeremo dei danni fatti dalla eliminazione del ‘Borea’ dal comprensorio cittadino. Come molti miei colleghi di maggioranza annuncio ‘obtorto collo’ il voto favorevole."
Una nota di colore dall’intervento del consigliere di maggioranza Ballestra:"Al posto del ‘Palasalute’ vedrei meglio una struttura ricreativa per adulti… votero comunque favorevole."
Il Consiglio Comunale si conclude con la votazione ‘bi-partisan’ favorevole alla pratica sulle strutture sanitarie in città ed agli emendamenti proposti. Da segnalare che la quasi totalità dei consiglieri di maggioranza ha dichiarato il proprio si per ‘obtorto collo’.