Venerdi 9 andra in scena all’Ariston “Alla ricerca della prima,vera, Primavera”

6 aprile 2010 | 11:57
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Venerdi 9 andra in scena all’Ariston “Alla ricerca della prima,vera, Primavera”
Venerdi 9 andra in scena all’Ariston “Alla ricerca della prima,vera, Primavera”
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Venerdi 9 andra in scena all’Ariston “Alla ricerca della prima,vera, Primavera”
Venerdi 9 andra in scena all’Ariston “Alla ricerca della prima,vera, Primavera”
Venerdi 9 andra in scena all’Ariston “Alla ricerca della prima,vera, Primavera”

Non si parlerà solo di primavera nella sua accezione classica e poetica del termine, ma anche di stagione tragica e foriera di orrori.

Il Serra Club Sanremo 377, unitamente all’UCID (Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti) dells provincis di Imperia, Con il Sostegno della Provincia di Imperia, della Deutsche Bank, con il patrocinio del Comune di Sanremo, anche quest’anno metterà in scena una rappresentazione teatrale come quelle realizzate, con grande successo negli anni 2006 e 2007.

il 9 aprile andrà in scena, al teatro Ariston di Sanremo, un lavoro firmato da Elio Marchese, con testi adattati da Pierangelo Beltramino, dal titolo “Alla ricerca della prima vera Primavera”. Una storia che trae ispirazione dai testi classici, per arrivare a Montale, passando per la Primavera hitleriana e quella di Praga. Una lunga serie di narrazioni per celebrare la primavera, con 10 attori (tra i quali Lina Bernardi, stella del teatro nazionale, recentemente protagonista di alcuni film di Muccino), un quartetto d’archi “imprestato” dalla Sinfonica di Sanremo, una fisarmonica solita, un soprano e due coppie di ballerini. II progetto, a cura di Marco Crovara e del Club Serra, è teso a sostenere l’associazione Alfap onlus, che si occupa di soggetti affetti da problemi psichici.

Il professore Pierangelo Beltramino, commentando la rappresentazione ha voluto sottolineare:”Non si parlerà solo di primavera nella sua accezione classica e poetica del termine, ma anche, e soprattutto , di stagione tragica e foriera di orrori, come ad esempio la ‘Primavera hitleriana’ di Eugenio Montale. La primavera verrà vista anche come è un momento di trasformazione della vita, di momento in cui un tempo , con il migliorare del clima, le barche lasciavano i porti e partivano per la guerra. Accanto a questo lato tragico, vi sarà anche spazio per parlare di questa stagione di cambiamento, interpretandola non solo nel suo significato astronomico: nel sorriso di un bimbo, in un gesto affettuoso ed in tutti quei piccoli doni che la vita ci offre gratuitamente, e dove possiamo cogliere veramente il significato della felicità”

Elio Marchese, il regista, ha voluto anche specificare ed anticipare qualche particolarità artistica e tecnica dello spettacolo: “ Ci siamo ispirati all’Agamennone di Euripide, dove la figlia Ifigenia viene sacrificata dal padre per poter iniziare la guerra e Al Cantico dei Cantici. Parlando della scenografia posso anticipare che, accanto a scenografie fisse, sullo sfondo verranno proiettati diversi filmati d’epoca tra cui la visita di Hitler a Firenze che ha ispirato la poesia di Montale. Lo spettacolo sarà anche un contenitore con un filo logico, il cui ‘ trade d’union’ verrà impersonificato dall’attore sanremese Sergio Raimondo. Ampio spazio verrà dato alla musica, con la presenza di un quartetto d’archi dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, meno alla danza,presente con il tango accompagnato dalla fisarmonica di Gianni Martini. Va infine ricordata la presenza di due attrici, Natascia Chiarlo e Lina Bernardi, di rilievo internazionale.”

Daniela Melloni presidentessa dell’ Alfapp, ente benefico a cui verranno devoluti gli incassi sottolinea che:”Abbiamo intenzione con il ricavato aiutare i pazienti diurni che già stanno facendo laboratorio artistico. Vogliamo anche portare i pazienti al 50nnario dell’apertura dei giardini Hambury dove allestiremo un laboratorio di pittura all’aperto per questi soggetti. La riabilitazione è importante perche molte di queste persone non avranno più bisogno di una comunità terapeutica e quindi si manleva la società di un costo ingente.

Partecipe alla presentazione di ‘Alla ricerca della,prima, vera primavera’ anche l’assessore alle Politiche Sociali Gianni Berrino:” Volevo evidenziare la serietà con cui viene organizzato l’evento, che fa seguito al concerto di inizio Gennaio. Ringrazio le associazioni di volontariato che aiutano i più deboli. Ringrazio l’Alfap che da un aiuto che va oltre l’ASL. Chi fa volontariato non deve guadagnare ma sicuramente non deve rimetterci. L’aiuto ai più deboli non deve ricadere tutto sugli enti pubblici ma deve essere supportato anche dalla società civile” .

Qui di seguito tutte le informazioni più dettagliate sullo spettacolo teatrale in questione

Alla ricerca della prima vera
PRIMAVERA

Ricerca, adattamento e scrittura testi
Pierangelo Beltramino

Gli interpreti
Anna Blangetti – Emanuele Cannoletta –
Natascia Chiarlo – Franco D’Imporzano
Sergio Giovannini – Elena Marchese
Elio Marchese – Sergio Raimondo

con la gentile partecipazione di Lina Bernardi

Il quartetto d’archi
Franco Invidia – I violino
Enrico Giovannini – II violino
Luca Marzolla – viola
Carlo Crisanti – violoncello

Soprano
Natascia Chiarlo

La danza
Maura Cardone e Alfred Thun
Elena Grignaffini e Giovanni Paleologo

Luci e audio
Stefano Di Luce e Piero Astraldi

Costumi
Chiara Carlo
Camping dei fiori – Pietra Ligure

Regia
Elio Marchese

Coordinamento Marco Crovara

Alla ricerca della prima vera PRIMAVERA

Il titolo di questo spettacolo: “Alla ricerca della prima vera Primavera” è un semplice gioco di parole che vuole esprimere il motivo ispiratore. Non tutte le primavere sono uguali, non tutte sono aperte alla speranza; ci sono state primavere tragiche foriere di guerre e di orrori, ma accanto a queste ce ne sono state e ce ne sono altre che donano gioie e speranza, sono esse le vere primavere e non solo in senso astronomico: un bambino accolto, il suo sorriso è primavera; un gesto amoroso, una parola affettuosa, i più semplici doni che la vita ci offre gratuitamente sono, ogni giorno, la prima vera primavera, solo se sappiamo, o vogliamo, accoglierne la bellezza, la bontà, l’invito alla speranza.

La guida – Sergio Raimondo
La primavera (Vivaldi) – Quartetto d’archi
Agamennone – Franco D’Impozano
Langsamer Satz (Webern) – Quartetto d’archi
La primavera hitleriana – Natascia Chiarlo
Intervista a Jan Palach – Anna Blangetti – Sergio Giovannini
K 465 (mozart) – Quartetto d’archi
I naufraghi – Elio Marchese – Gianni Martini – Natascia Chiarlo
Marisa della Magliana – Lina Bernardi
Youkali (Weill) – Quartetto d’archi – Natascia Chiarlo – Elena Grignaffini e Giovanni Paleologo
Le piccole cose – Sergio Giovannini
L’arte della fuga (Bach) – Quartetto d’archi
Cantico dei Cantici – Elena Marchese – Emanuele Cannoletta – Sergio Raimondo
Por una cabeza (Gardel) – Maura Cardone e Alfred Thum – Gianni Martini
Primavera di cuore – Alberto Giovannini
Il segreto per essere felici (Donizetti) – Quartetto d’archi – Natascia Chiarlo – Maura Cardone – Alfred Thum – Elena Grignaffini – Giovanni Paleologo
Marcia trionfale (Verdi) – Quartetto d’archi
Discorso all’Umanità – Elio Marchese

SERRA CLUB: Serra International è un club service cattolico internazionale con sede negli Stati Uniti. Nasce negli anni trenta per favorire e sostenere le vocazioni sacerdotali e diffondere la cultura cristiana attraverso la valorizzazione della vocazione alla vita, alla famiglia ed all’impegno sociale. In Italia è presente dal 1959, con il primo club a Genova, dal 1971 a Sanremo. Oggi è diffuso su tutto il territorio nazionale ed in Europa.

UCID: L’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti è sorta nel 1947 nell’ambito di quel vasto movimento, di idee e opere che ha caratterizzato il secondo dopoguerra, finalizzato ad aprire ai fedeli laici nuove prospettive di responsabilità nell’impegno sociale, imprenditoriale e politico perseguendo un’etica cristiana di impresa per la creazione del bene comune.

La serata avrà una finalità di service a favore della
Associazione A.L.Fa.P.P. ONLUS di San Remo

A.L.FA.P.P.: Associazione Ligure Famiglie Pazienti Psichici nasce con decreto della Regione Liguria nel 1992. Ha sezioni A Genova, Savona, Sestri Levante e Sanremo. Si occupa di volontariato nell’intento di migliorare la qualità di vita e di cura dei pazienti, di sostenere psicologicamente le famiglie dei malati, di sensibilizzare l’opinione pubblica alla sofferenza mentale, di attività varie per coinvolgere i malati e sottrarli da un deprimente isolamento. Collabora con le ASL locali e, secondo le disponibilità economiche, con psicologi e comunicatori.