Tavola Rotonda sul futuro della floricoltura imperiese organizzata dall’Anga Imperia

Unica assenza, l’indifferenza.
Questo si potrebbe dire della serata svoltasi venerdì 9 aprile 2010 al mercato dei fiori di Valle Armea a Sanremo per  importante incontro organizzato dall’ Anga Imperia su " Il futuro della floricoltura; nuovi sbocchi e nuove prospettive di commercializzazione dei nostri prodotti ( Grande Distribuzione – Fiere e Mostre e Mercati – Esperienze personali di giovani agricoltori per un rilancio del settore floricolo".
Relatori della serata sono stati il dottor Roberto Fiumara, giovane agricoltore onorato della presenza di tutti coloro che hanno partecipato attivamente con domande e riflessioni  alla riuscita dell’evento. La forza dei partecipanti ha anticipato i tempi con analisi e considerazioni che devono servire come base reale per uno scossone al torpore commerciale che contraddistingue i nostri territori e le nostre menti forse legate ad una società “lenta” e assopita ancora da un’economia monopolistica che ha contraddistinto la produzione floricola negli anni passati. Una platea interessata e attiva in quello che fa’, nei fiori e per i fiori.
La maturità mentale e i tempi giusti potranno aiutarci.
A seguire , l’intervento dell’ Agronomo Davide Salvi, che ha saputo fare un quadro preciso e dettagliato della floricoltura imperiese attraverso nuovi sbocchi quali la grande distribuzione e il cosiddetto fiore low-cost. Di particolare importanza e’ stata la presenza del Dottor Fiorenzo Gimelli (CSF) che con la propria esperienza nel settore ha coinvolto i presenti con  esempi concreti su quello che tutti insieme dovremo affrontare per riuscire a risollevarci da questa situazione di crisi.
L’aggregazione giovanile in un settore delicato e importante come quello floricolo è diventato un punto fermo di questo triennio dell’ Anga Imperia scrive Marco Damele, presidente provinciale Anga, è assolutamente necessario cercare di coinvolgere tutti
i ragazzi che credono ancora nell’ agricoltura dialogando costantemente con tutti i Soci, perché è solo dal dialogo che scaturiscono nuove idee miglioratrici per l’evoluzione del nostro settore e dell’associazionismo.Da qui l’esigenza ed il dovere di diffondere, il più possibile,anche attraverso serate di confronto come queste, la nostra attività, le nostre idee e divulgare quelle che sono le informazioni più attuali legate al mondo floricolo.