Sanremo, primo atto a Palazzo Bellevue, ODG principe: il BILANCIO

Il consiglio comunale di stasera parte, dopo l’avvicendamento Sindoni padre-figlio, con un singolo ordine del del giorno: il Bilancio, relatore Diego Maggio.

Immediatamente Gorlero pone la prima pregiudiziale,con annessa richiesta di sospensiva, entrambe con la motivazione di una necessità, da parte della minoranza, di un maggior approfondimento sull’ o.d.g. in questione. Entrambe vengono respinte con voto palese. Due le risposte , praticamente in sintonia, una da Pippione, l’altra da Lupi: "E’ necessario discutere immediatamente del Bilancio, le questioni esposte dalla minoranza verranno discusse nell’ambito del dibattito ordinario"

Dopo una seconda pregiudiziale, anch’essa respinta con voto palese, a firma Faraldi, riguardante una un’errore formale dei revisori dei conti, in merito al famigerato bilancio, si parte a discutere del suddetto , monolitico, ordine del giorno. Relatore l’assessore Diego Maggio.

Risponde Faraldi che , ancora una volta, ribadisce lo sforamento dal ‘Patto di Stabilità’ attuato dal Bilancio discusso oggi: " Ci sono almeno 811000 che non tornano nei conti, sarebbe utile sentire i revisori".
A Faraldi ribatte Simone Baggioli:" Abbiamo ereditato una situazione fallimentare durante la quale sono state fatte programmazioni economiche al di là delle reali capacità – ed aggiunge – Stiamo lavorando al meglio per sanarere queste ed altre  emergenze"

Arriva dunque il parere del revisore nella persona della dottoressa Gavino che conferma , nonostante la delicatezza , la conformità della pratica Bilancio. Gorlero interviene subito: "Al di là del legittimissimo parere del revisore, voi vi dovete rendere conto che state approvando un  bilancio che ‘splafona di 811000"

E’ il turno dell’ex sindaco Claudio Borea che declina in maniera perentoria le accuse rivolte alla sua amministrazione:" Avete fatto calcoli, spero sbagliati senza malizia, errati – e continua – la quota di pagamento dei mutui, da voi contestata, non rientra nel ‘ Patto ‘.Sarebbe stato opportuno che la decisione di sforare il patto fosse stata presa prima, possibilmente coinvolgendo anche la minoranza, non nel consiglio del 12 agosto in cui, peraltro, il Sindaco era assente"

Andrea Gorlero: "Al di là della questione del "Patto", presa nettamente sottogamba, mi preme comunque sottolineare come non è stata adottata nessuna contromisura per arginare questa ed altre emergenze. E’ cambiato radicalmente, dal 2009 al 2010, l’atteggiamento degli amministratori: prima si era disposti a pagare tutto ed a non sforare il ‘Patto’ dopo, l’esatto contrario. Sanremo ha bisogno di prospettivi di spesa, non di limiti. Siamo comunque contrari a tutte le privatizzazioni proposte dal Comune"

A questo punto prende la parola la maggioranza, tramite Matteo Morini: " Io parlando a riguardo del bilancio, posso affermare che bisogna giudicare la relazione dell Dott.Maggio da un punto di vista tecnico, non politico. Io sono tranquillo sulla legittimità della pratica proposta. Anche se, al limite, il Bilancio non fosse approvato dalla Corte dei Conti, ciò non significherebbe illegalità. Concludo auspicando che il voto di approvazione sia unanime da parte del PDL, per presentarci a testa alta all’appuntamento elettorale del 2014"

Replica Donzella, del neo costituito gruppo consiliare ‘Progetto Sanremo’: "Basta usare gli incassi del Casinò per pagare gli stipendi del Comune!. Le fondamenta solide delle nostre obiezioni si basano sulle sabbie mobili del Bilancio della casa da gioco. Mi guardo bene da parlare di abusi, riferisco solo quello che dice la Corte dei Conti – proseguendo Donzella aggiunge -L’attuale amministrazione ha prodotto svariate parole chiave nel suo programma: una su tutte la sicurezza, che , e la pigna ne è un esempio, è stata del tutto disattesa."

Il consigliere Sbezzo Malfei entra in scena: "Io sono preoccupato perchè l’ attuale maggioranza è dipinta dall’opposizione come il demonio. Ci intimoriscono continuamente con lo spauracchio della Corte dei Conti. Noi paghiamo i nostri fornitori, a differenza di innumerevoli comuni italiani. Non abbiamo mai avuto rimostranze in merito ad inadempimenti. L’Ente ha operato per rientrare, nel massimo rispetto della legalità,  entro i limiti imposti dal ‘Patto di stabilità’. E’ giusto che da parte della minoranza ci sia un severo controllo ma riordiamoci che durante l’amministrazione Borea ci furono diverse acrobazie di bilancio, tali da cagionare anceh l’intervento del commissario prefettizio. Anche le polemiche in merito alla casa da gioco devono tenere conto del fatto che, l’attuale CDA del Casinò, è stato eletto dal precedente governo cittadino."

La parola rimane alla maggioranza con l’intervento del presidente Lupi:" In merito al problema sicurezza tirato in ballo da Donzella, vorrei ricordare che se non si rientra nel ‘Patto’, tanto meno si possono fare nuove assunzioni, nello specifico quelle inerenti agli agenti di Polizia Municipale, utili per il controllo della Pigna.Purtroppo se mancano i fonti, tanti progetti dedicati al controllo del territorio, vengono meno. La Lega comunque propone a riguardo un’ O.d.g. per finanziamenti e progetti sulla questione sicurezza e controllo dell’abusivismo (‘Patto per Sanremo sicura’) 

Parla Leuzzi "Il problema dell’organico della Polizia Municipale verrà risolto con un aumento dell’organico da 7 ad 8mila presenze, nonostante tutte le difficoltà poste dal rispetto del ‘Patto di Stabilità"

Sempre dai banchi della maggiranza interviene Bossi che affronta la tematica ‘Porto Vecchio’:" Io e l’attuale amministrazione vogliamo essere pragmatici. Il consigliere Lupi mi ha preceduto parlando di un possibile scalo croceristico sui nostri lidi. Abbiamo fatto studi di fattibilità in merito alla realizzazione di un pontile mobile. Questo avrebbe ricadute positive e remunerative sull’economia cittadina, anche sfruttando una naturale sinergia con il Casinò"

L’odierno consiglio si conclude alle 12.30 e viene aggiornato alla serata di domani, Mercoledì 28 Aprile