Risposta di un lettore agli attacchi di Paolo Verda

Sarebbe opportuno che il signor Paola Verda prima di etichettare fatti e persone cercasse di informarsi con maggiore attenzione in modo da evitare di cadere nel fuori luogo.
L’ormai arcinoto caso Ambesi-Fossati, che evidentemente non è stato compreso dal pressapochista Verda, non è legato al contenuto delle dichiarazioni di Fossati o alla posizione assunta sull’argomento moschea. Il dott. Ambesi, coordinatore Provinciale del PDL, ha invece giustamente sottolineato come prima di parlare a nome del Partito, qualunque sia la posizione presa, sia necessario un dibattito interno o una consultazione aggiungendo che chiunque resta libero di prendere posizioni a titolo personale. A tal proposito, non si vede per quale motivo Fossati debba passare per martire. Se si fa parte di un gruppo è necessario rispettarne anche le regole, cosa che Fossati non ha fatto, come prontamente rimarcato anche dai consiglieri Volpe e Camiolo.
Ciò premesso, resta opportuno che Paolo Verda si occupi di vicende legate al suo partito senza intervenire su quanto discusso nel corso di una riunione privata che non lo riguarda.
Per quanto concerne i gratuiti epiteti utilizzati contro il coordinatore cittadino di Imperia dott. Alessandro Gazzano e il suo vice dott. Paolo Montesano,  si evince come l’architetto Verda abbia una bella coda di paglia, dimostrando dopo averla fatta grossa di saper solamente accusare di aggressività e intolleranza coloro che correttamente hanno rimarcato il suo pessimo operato.
Probabilmente avrebbe fatto una figura migliore chiedendo scusa ai cittadini per l’aggravio dei tempi di conclusione del capannone che il suo intervento ha provocato.

Giovanni Ramoino