Precisazioni del Cda di Casinò di Sanremo in merito a quanto affermato dal sindacato Snalc

1 aprile 2010 | 16:20
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Precisazioni del Cda di Casinò di Sanremo in merito a quanto affermato dal sindacato Snalc

“E’ sotto gli occhi di tutti che l’impegno profuso ha portato all’ ammodernamento e alla riorganizzazione dell’azienda, con un processo articolato e in continuo divenire, basilare per ogni progetto o programma futuro”

In relazione ad alcune dichiarazioni  diffuse o pubblicate, il Cda di Casinò spa, nel più completo rispetto delle diverse posizioni, non può esimersi da  alcune precisazioni sul lavoro svolto in questi tre anni  “ad onor  del vero”.

Il CDA è consapevole di dover  traghettare la casa da gioco attraverso la crisi economica più difficile che si ricordi nell’epoca moderna, contenendo il decremento economico pur senza poter usufruire di investimenti.  

Al di la della soggettività delle posizioni è sotto gli occhi di tutti  che l’impegno profuso ha portato all’ ammodernamento e alla riorganizzazione  dell’azienda, con  un processo articolato e in continuo divenire, basilare per ogni progetto o programma futuro.

Nei due anni e mezzo  di mandato sono stati risolti problemi gestionali, organizzativi e di controllo interno che hanno posto le basi per una più razionale organizzazione del personale e delle risorse.
Mentre le altre case da gioco hanno ottenuto investimenti diretti dagli azionisti : Saint Vincent può trattenere il 90% degli introiti, Venezia e Campione hanno rinnovato le sedi ed effettuato mirate campagne promozionali con gli investimenti concessi dai soci, il Casinò di Sanremo ha fronteggiato la crisi e la concorrenza del mercato attingendo al suo budget ordinario, contraendo i costi per non gravare sull’azionista di riferimento.

Non appena è stato  emanato il Decreto Abruzzo si è operato per fronteggiare il pericolo delle Vlt, coinvolgendo i rappresentanti sindacali e, primo tra tutti i casinò, riuscendo ad ottenere  rapporti diretti con Aams e con il presidente della commissione finanze della Camera on. Gianfranco Conte.

Abbiamo predisposto, in collaborazione con l’azionista di riferimento, i correttivi necessari per dare all’azienda Casinò la  sicurezza economica necessaria  per affrontare la sfida delle Video lotteries e per rafforzare il capitale sociale, superando il problema annoso delle continue ricapitalizzazioni.

L’azienda dopo anni ha iniziato un processo di ammodernamento, di razionalizzazione dei costi e di distacco dalle politiche gestionali del passato, premesse indispensabili per il suo rilancio.
Sono state impostate nuove strategie finalizzate ad  una rinnovata politica dell’accoglienza che tende a fidelizzare i visitatori vecchi e nuovi, limitando nella maniera più opportuna  l’apporto dei segnalatori di clienti. E’  un percorso ancora lungo i cui benefici si vedranno a medio termine.
Il Cda ha migliorato un’azienda obsoleta ed ha impostati costruttivi rapporti con le organizzazioni sindacali nel rispetto dei rispettivi ambiti di competenza, per assicurare lo  sviluppo e l’ ammodernamento aziendale
Oggi il Casinò di Sanremo è un’azienda, che ha gli strumenti per confrontarsi a tutto campo sul mercato, adeguandosi alla  nuova domanda di intrattenimento, rappresentata dal gioco online e tra alcuni mesi dalle VLT .

Ma soprattutto è pienamente in grado di impostare un programma di sviluppo per i prossimi anni, per affrontare il futuro con  un’  organizzazione interna più duttile, trasparente,  efficiente e motivata.

Si poteva fare di più in questi tre anni? Forse. Ma all’onor del vero si è  lavorato molto e molto si potrà ancora fare  in collaborazione con tutti coloro che hanno a cuore l’azienda.