Operazione “Mandeo”: al via il rito ordinario per 9 imputati, due sono latitanti





L’indagine parti’, nel 2007, dall’attivita’ informativa del Nucleo Investigativo dei carabinieri che inizio’ a seguire i movimenti di Mario Mandarano (il principale degli imputati), monitorando i suoi spostamenti e contatti.
Si apre giovedi’ prossimo, davanti al Collegio del tribunale di Sanremo, il processo nei confronti dei 9 imputati che hanno scelto il rito ordinario, per quanto riguarda il maxi processo all’operazione antidroga Mandeo. Davanti al giudice dovranno comparire:Mario Mandarano, 50 anni, nato ad Aieta (Cosenza) e residente a Taggia; Elice Bellanti, 45 anni, nato a Torino e residente a Genova; Yassine Ben Fadhel, 58 anni, nato in Tunisia; Antonio Palamara, 67 anni, nato a Sinopoli, (Reggio Calabria) e residente a Ventimiglia; Mara Barillaro, 21 anni, nata a Bordighera e residente a Camporosso; Giuseppe Barillaro, 23 anni, nato a Bordighera; Salvatore Rotolo, 77 anni, nato a Termini Imerese (Palermo) e abitante a Sanremo e Andrea Cascino, 31 anni, nato e residente a Sanremo. Altri due imputati: Jose’ Maria Rueda Riol, 43 anni, nato a Cadice (Spagna) e Samir Abbou, 32 anni, nato e residente a Nizza, risultano, rispettivamente irreperibile e latitante.
L’indagine parti’, nel 2007, dall’attivita’ informativa del Nucleo Investigativo dei carabinieri che inizio’ a seguire i movimenti di Mario Mandarano (il principale degli imputati), monitorando i suoi spostamenti e contatti. I militari hanno cosi’ appurato che l’uomo aveva avviato una fitta rete di persone dedite alla compravendita di hascisc. Partono le intercettazioni telefoniche e ambientali e, malgrado l’uso di un codice per comunicare, si accerta un primo traffico di stupefacenti.
Nel corso della precedente udienza sono già stati condatti altri 9 imputati. Hanno patteggiato: Maurizio Morchio, 52 anni, nato a Genova e residente a Lerma, in provincia di Alessandria (3 anni e 10 mesi e 18mila euro di multa) ed Emilio Raso (3 anni e 2mila euro), nato a Cittanova (Reggio Calabria), 61 anni, residente a Genova. Condannati i 7 imputati che hanno scelto il rito abbreviato: Pietro Pardeo, 49 anni, residente a Sanremo (7 anni e 4 mesi e 30mila euro); Leonardo Mollica (4 anni e 8 mesi e 20mila euro), nato ad Avigliano (Potenza) e abitante a Savona; Roberto Sozzi, 42 anni, nato a Savona e residente a Nizza (3 anni e 2 mesi e 14mila euro); Stefano Grande Latino, 37 anni, di Lamezia Terme (Catanzaro), residente a Genova, di fatto domiciliato a Bordighera (6 anni e 22mila euro); Nadia Chiodioni, 62 anni, nata a Roma e residente a Tarragona (7 anni e 8 mesi e 32mila euro); Massimo Scozzaro, 36 anni, nato e residente a Savona (4 anni e 8 mesi e 20mila euro) e Vincenzo D’Agostino, 30 anni, nato a Gioia Tauro (Reggio Calabria), residente a Taggia (4 anni e 2 mesi e 16 mila).