Marito e presunto amante si affrontano in duello nel parcheggio: uno è assolto, l’altro condannato

8 aprile 2010 | 16:15
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Marito e presunto amante si affrontano in duello nel parcheggio: uno è assolto, l’altro condannato

E cosi’ mentre Giuseppe Vadala’, 40 anni, ha patteggiato due mesi di reclusione, convertiti in un pena pecuniaria di circa 2.300 euro, il rivale Franco Cofone, di 34 anni, che aveva scelto il rito abbreviato, e’ stato assolto per legittima difesa.

E’ terminato con una condanna e una assoluzione il duello in amore di due taggesi, che alcuni mesi fa si erano affrontati in un parcheggio di Taggia, dandosele di santa ragione. E cosi’ mentre Giuseppe Vadala’, 40 anni, ha patteggiato due mesi di reclusione, convertiti in un pena pecuniaria di circa 2.300 euro, il rivale Franco Cofone, di 34 anni, che aveva scelto il rito abbreviato, e’ stato assolto, in quanto il giudice ha ritenuto la legittima difesa.

Tutto ha avuto inizio, quando Vadala’ ha aggredito, prima verbalmente e poi con un tondino in ferro, il proprio rivale. Subito gli ha detto di lasciar perdere sua moglie, l’altro ha reagito ed e’ scoppiata la feroce lite. Vadala’ aggredisce col tondino il rivale, che afferra lo stesso oggetto e si scagli contro di lui. Entrambi finiscono all’ospedale con trauma cranico e altre lesioni, dovute al violento pestaggio. Il duello prosegue poi davanti al giudice. Entrambi vengono perseguiti con l’accusa di lesioni, ma mentre uno intraprende la strada del patteggiamento, l’altro (difeso dall’avvocato Alessandro Sindoni) decide per il rito abbreviato e viene assolto.