L’autovelox di Ospedaletti è irregolare: strage di MULTE ANNULLATE dal giudice di Pace di Sanremo




Motivo: la scarsa visibilita’ dell’impianto e della segnaletica. Il primo ad averla avuto vinta e’ l’avvocato Alessandro Sindoni, al quale proprio oggi sono stati accolti tre ricorsi, ma sarebbero molti altri i “graziati”.
Sono almeno tre, ma si parla di alcune decine, le multe annullate dal giudice di pace di Sanremo, Pier Francesco Coffano, nei confronti di altrettanti automobilisti ‘pizzicati’ dall’autovelox di Capo Nero, tra Ospedaletti e Sanremo, che dall’estate del 2009, quando e’ entrato in funzione ha commesso una vera e propria strage di contravvenzioni.
Diversi i motivi all’origine dei ricorsi, in primis: la scarsa visibilita’ dell’impianto e della segnaletica. Il primo ad averla avuta vinta e’ l’avvocato Alessandro Sindoni, al quale proprio oggi sono stati accolti tre ricorsi. Ma sembra che in giornata siano state cancellate altre multe riferite allo stesso impianto. L’autovelox di Capo Nero, assieme a quello di Bordighera e Aregai, e’ gestito dalla provincia e gia’ in passato e’ finito nel mirino delle polemiche, in quanto considerato (come gli altri due) fuorilegge, perche’ in contrasto con la normativa Maroni.
A scatenare le iniziali polemiche, il fatto che indipendentemente dalla cifra della contravvenzione, 17,136 euro finivano nelle tasche della, l’Aipa spa, di Milano, la ditta appaltatrice che li aveva installati. Le sentenze di oggi, a cui ne sarebbero seguite altre – trattate da diversi giudici di Pace – creerebbero, dunque, un precedente.
.