La dichiarazione di Paganelli ed una riflessione sulla linea politica del Pd a livello cittadino

Questo tipo di cultura politica, dove l’alleanza è il fine e non il mezzo, è finalmente messo in discussione nel Pd all’indomani del deludente risultato elettorale
La dichiarazione di Franco Paganelli su un quotidiano, ha il grande merito di avviare una riflessione sulla linea politica del Pd anche a livello cittadino. Riflessione che necessita di essere svolta in pubblico, come lo stesso Paganelli fa, e non in segrete stanze. Bene Paganelli, dunque.
Il problema sta semmai nel fatto che ancora una volta si privilegia la logica delle alleanze e dei rapporti con le altre forze politiche, piuttosto che l’elaborazione di un progetto che incontri un vasto consenso popolare.
Viene insomma in mente una vecchia vignetta di Ellekappa: "se il centrosinistra sia allea col centrodestra di sicuro vince le elezioni".
E’ proprio questo tipo di cultura politica, dove l’alleanza è il fine e non il mezzo, ad essere finalmente messo in discussione nel Pd all’indomani del deludente risultato elettorale (anche a Ventimiglia: fermi al palo del 18%).
E’ quanto emerge in seno ai gruppi dirigenti di ogni livello del partito e quanto, pur in modo diplomatico, hanno chiesto 49 chiarissimi senatori democratici in una bella lettera a Pierluigi Bersani.
L’occasione da cogliere dunque è questa: riaccendere i motori di una macchina che sembra essersi fermata. Meglio ancora se a dichiararsi disponibili al confronto per un progetto sono autorevoli esponenti, quale Piero Raschiotti, in passato oggetto di "critiche ed attriti che non mi sono piaciuti", come afferma lo stesso Paganelli. Bene, ripartiamo da lì: perché in passato ci sono stati "critiche ed attriti"? Per divergenze progettuali o per altri motivi, magari di natura personalistica?
Insomma, onore al merito dell’amico Paganelli. Una discussione franca, aperta, partecipata, serena evita al partito di implodere. Il principale rischio, oggi.
Duccio Guidi
del Direttivo cittadino ventimigliese
e del Coordinamento Provinciale del
Partito Democratico