Incontro tra i candidati alla carica di Principe e la stampa/Pparticolari e fotoservizio
L’ incontro tra i candidati alla carica di principe di Seborga Menegatto e Pepi Morgia: le risposte dei due protagonisti. La stampa ed il pubblico non li ha risparmiati.
I particolari dell’ incontro di questa sera. I due candidati nei circa quaranta minuti dell’ incontro sono stati bersagliati dalle domande dei giornalisti presenti e sopratutto dei Seborghini attenti alle risposte di chi vorrà essere il loro Principe nei prossimi 7 anni.
Le domande hanno avuto come tema centrale la visione che Menegatto e Morgia hanno del futuro di Seborga ed il programma che intendono attuare nel loro settennato se eletti.
Pepi Morgia alla domanda su quale fosse il suo programma si è richiamato alla sacralità della figura del Principe che non deve essere inteso come mero strumento turistico ma anche come rappresentante della comunità seborghina nel mondo.
Menegatto a questa domanda ha risposto che il suo programma molto più semplicemente prevede la creazione di nuovi posti di lavoro esclusivamente per gli abitanti di Seborga.
Alla domanda a quali risorse economiche i due candidati attingerebbero se eletti Menegatto ha dichiarato che come noto sta investendo proprie risorse nel borgo in particolare nella costruzione di un albergo. Pepi Morgia ha fatto riferimento a sponsor che nel caso di sua elezione investirebbero nel borgo senza però rivelare i nomi degli eventuali partner, nomi che saranno resi noti ad elezione avvenuta.
Polemico intervento di Giuliano Fogliarino del locale museo che ha attaccato Pepi Morgia dicendo che un personaggio che da più di vent’anni non si vede a Seborga non dovrebbe candidarsi a principe. Morgia ha risposto che anche se nel paese lui non si è visto è pur sempre stato uno dei primi diplomatici dello scomparso Giorgio I e che comunque a Seborga in questi anni è stato presente.
A Menegatto è stata contestata la scarsa conoscenza della storia del principato; il candidato ha ammesso queste sue lacune ma anche promesso che studierà la materia. E’ seguito poi uno scambio di opinioni tra due giovani spettatrici, una a favore del progetto Menegatto l’ altra polemica sulla figura di un candidato che non conosce le tradizioni locali. E’ intervenuto infine il sig.Zunino che ha dichiarato di essere in possesso di memorie del defunto principe Giorgio I che, a suo avviso, non avrebbe gradito toni così aspri per la sua successione.
L’ incontro si è concluso con un rinfresco nel vicino ristorante.