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Incontro sulla normativa di riferimento per le piscine volto a ottimizzare gli impianti

22 aprile 2010 | 09:39
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Incontro sulla normativa di riferimento per le piscine volto a ottimizzare gli impianti
Incontro sulla normativa di riferimento per le piscine volto a ottimizzare gli impianti
Incontro sulla normativa di riferimento per le piscine volto a ottimizzare gli impianti

La normativa per le piscine, che sono moltissime nella nostra provincia tra hotel, agriturismi e B&B, è da seguire attentamente redigendo un apposito piano di autocontrollo

Con l’arrivo dell’estate, per le strutture ricettive che hanno una piscina, è importante attivare tutte le verifiche per non incorrere in sanzioni. Dopo le proroghe degli ultimi anni, ora è indispensabile mettersi in regola.
Per affrontare queste problematiche il Presidente degli albergatori Asshotel Confesercenti del Golfo Dianese Silvano Novaro ha organizzato un incontro in Confesercenti con il funzionario dellASL, il dr.  Gabriele Vitagliano che ha spiegato in modo esauriente in un’affollata assemblea cosa fare per ottimizzare gli impianti. La normativa di riferimento per le piscine delle strutture ricettive, che sono moltissime nella nostra provincia tra hotel, agriturismi e B&B, è da seguire attentamente redigendo un apposito piano di autocontrollo. E necessario nominare un team HACCP composto dal responsabile della piscina, dalladdetto agli impianti tecnologici e dal bagnino. Il manuale di autocontrollo deve contenere una serie di notizie come la categoria a cui appartiene limpianto natatorio, la classe, la destinazione d’uso, tutte le procedure per ottimizzare l’acqua, è necessario esporre il regolamento interno firmato dal responsabile  che viene definito per migliorare tutte le attività e garantire la salute e la sicurezza dei bagnanti. E saranno proprio questi due requisiti che verranno analizzati dai tecnici dell’ASL durante i sopralluoghi. Non conterà infatti che tipo di controlli verranno fatti o le quantità, all’ASL interessa il risultato finale che deve essere garantito attuando il piano di autocontrollo. Gli impianti dovranno essere a norma UNI ed è fondamentale utilizzare un registro giornaliero per garantire il corretto funzionamento della piscina.

“Abbiamo apprezzato molto la disponibilità del Dr. Vitagliano – spiega Novaro – che si è dimostrato molto interessato a capire le diverse problematiche che sono emerse durante lincontro e ci ha assicurati che l’intento dell’ASL non è sanzionatorio ma di collaborazione, per trovare insieme a noi operatori le modalità migliori per garantire ai nostri ospiti salute e sicurezza. Considerato il successo di questo primo incontro ne faremo altri finalizzati ad avvicinare gli enti agli operatori. Esistono alcuni casi di piscine che hanno seri problemi a mettersi in regola in quanto di vecchia data o molto ampie, come Confesercenti ci stiamo attivando per conoscere esattamente le singole problematiche ed intervenire, se necessario, anche a Genova. Nel nostro ufficio di Imperia è disponibile tutta la documentazione fornitaci sia sulla normativa che sulle procedure da attuare, chi è interessato può richiederla via e-mail: confesercentiprov@email.it.