Il caso della truffa dei loculi: Cassazione annulla la condanna a 5 anni per Marina Corradi

La Corradi, capo dell’ufficio di Polizia Mortuaria all’epoca dei fatti, era stata sospesa dal servizio ed ora vive a Savona dove gestisce un centro benessere.
La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio alla Corte di Appello di Genova per un nuovo processo: la sentenza di condanna a 5 anni di reclusione (3 dei quali condonati con l’indulto) inflitta in primo grado e confermata in Appello all’ex funzionaria del Comune di Imperia, Marina Corradi, finita nei guai con due colleghi dello stesso ufficio nell’inchiesta sulla combine tra dipendenti comunali e imprese funebri per la vendita di loculi del Comune di Imperia, di cui sarebbe stato trattenuto in tutto o in parte il ricavato. La Corradi, capo dell’ufficio di Polizia Mortuaria all’epoca dei fatti, era stata sospesa dal servizio ed ora vive a Savona dove gestisce un centro benessere.