Giuseppe Fossati replica all’attacco da parte del Coordinatore Provinciale Ambesi

“Apprendo per la prima volta che, secondo Ambesi, il PdL Imperiese non condivide la posizione da me espressa; prima d’ora, nessuno mi ha mai manifestato rilievi critici in merito a quanto dichiarato”
Leggo sulle cronache locali che in occasione della riunione di ieri del PdL a Bordighera ci sarebbe stato un attacco nei miei confronti da parte del Coordinatore Provinciale Ambesi, per le dichiarazioni da me espresse in merito al “caso Moschea”.
Purtroppo ieri non ero presente, in quanto impedito per motivi di professionali previamente comunicati al mio Coordinatore Cittadino, e, quindi, debbo necessariamente rifarmi a quanto letto sui giornali ed a quanto riferitomi da amici che mi hanno chiamato questa mattina.
Prendo atto che il Coordinatore Provinciale del PdL non ha apprezzato i miei interventi che, secondo lui, non corrisponderebbero alla linea del PdL Imperiese.
Apprendo quindi per la prima volta che, secondo Ambesi, il PdL Imperiese non condivide la posizione da me espressa; fermo restando che, prima d’ora, nessuno mi ha mai manifestato rilievi critici in merito a quanto dichiarato.
Al contrario, ho ricevuto solo attestati di stima e condivisione da gran parte dei Consiglieri Comunali del PdL, oltre che da dirigenti del partito, iscritti e simpatizzanti.
Detto ciò, da laico e liberale vero, ed a titolo personale, ribadisco di ritenere:
a) che ciascuno abbia il diritto di pregare il proprio Dio, in un adeguato luogo a ciò deputato;
b) che gli attuali luoghi di culto di fede islamica già esistenti ad Imperia siano collocati in posizione inidonea, sebbene non fonte di particolari problemi di convivenza civile;
c) che l’Amministrazione comunale abbia il dovere di valutare senza steccati ideologici eventuali proposte della Comunità Islamica di spostare in una collocazione idonea i luogo di culto già esistenti, collaborando a rimuovere eventuali ostacoli amministrativi, non elevandone ad arte di nuovi;
d) che chi amministra con senso di responsabilità debba affrontare i problemi, anche quelli scomodi o elettoralmente delicati, eventualmente anche assumendo posizioni che a qualche elettore potrebbero non piacere: amministrare significa fare delle scelte ed assumersi delle responsabilità, non stare dietro un computer a studiare le percentuali di voto.
Questo è il mio punto di vista e credo (e spero) sia quello largamente maggioritario all’interno del PdL.
Detto ciò, credo che il mio ruolo di Capogruppo mi legittimi, oltre ad impormi, di prendere posizione sui temi amministrativi sul tappeto: ogni qual volta il dibattito amministrativo sollecitata una presa di posizione da parte del Gruppo del PdL, credo sia mio diritto/dovere, esprimere il mio punto di vista, ferme tutte le cautele che si debbono usare quando si parla anche a nome di altri.
Chi mi conosce sa che sono una persona che non parla o agisce sotto dettatura; non l’ho mai fatto e non intendo cominciare a farlo ora.
Giuseppe Fossati
Consigliere Comunale PdL