Consiglio comunale: pratica da 1600000 euro in favore della Casinò SPA

L’assessore Franco Solerio ribadisce, una volta cassata la pregiudiziale della minoranza, la validità della delibera sull’Orchestra Filarmonica e la sua conformità alle norme di legge. Gorlero ritornato al proprio posto nel consiglio ribadisce le proprie perplessità in merito al milione e settecentomila:" Questi soldi infatti, farebbero sforare il famigerato ‘Patto di stabiltà’ oltre che per il 2010, anche per il 2009 e non sarebbero comunque sufficienti per lo scopo prefissato". Interviene anche il consigliere Donzella secondo il quale: "Il Casinò è una risorsa, non un problema- ed aggiunge- ciò nonostante lo stesso ormai è anni che chiude il bilancio in perdita. In questo io ravviso delle responsabilità politiche. Io concordo con Gorlero che il compenso per il Casinò di Sanremo è un’elusione del ‘patto di stabilità’. I consiglieri comunali che lo approveranno avranno responsabilità in questo errore".

Prende la parola Claudio Borea che afferma: "Si sta facendo un ‘operazione di ‘maquillage’ contabile per eludere le norme imposte dal ‘Patto’. Se passerà senza colpo ferire questa deliberà , la sorte del Casinò sarà soggetta a forti dubbi. Il Consiglio Comunale ha il compito di fare chiarezza sulla gestione della casa da gioco"

Per la maggioranza interviene Baggioli che, adducendo l’attuale crisi economica, prevede un minore introito per strutture quale la casa da gioco locale, indebolita inoltre dal decreto sulle ‘Video lottery’. "Questa delibera dimostra il concreto impegno del Comune per aiutare il Casinò in questi momenti di crisi" afferma Baggioli.

E’ il turno della minoranza con Prevosto, il quale fa notare la fumosità e la poca chiarezza della delibera. Non è chiara al consigliere di opposizione l’esatta collocazione del sudetto un milione e seicentomila euro.

IL consigliere di maggioranza Pipione chiede delucidazioni a Sapia, facente funzione di segretario comunale, sullo sforamento o meno del ‘Patto di stabilità’ da parte degli oneri connessi all’odierno ordine del giorno.

Il Presidente del Consiglio Comunale Lupi, rferendosi alla precedente amministrazione, fa notare come anch’essa ha fatto piani di impresa ed acceso mutui su previsioni di incassi della casa da gioco, non verificatesi poi nella realtà. "Noi come Lega Nord- afferma Lupi- rilanciamo ancora una volta l’idea di privatizzazione del Casinò di Sanremo. Una ‘bisca’ deve eseere gestita da biscazieri.- e continua- è inutile rifare il CDA della casa da gioco, bisogna avere il coraggio di affidare il Casinò ad un’impresa privata. Non dimentichiamioci , infine, dell’orchestra , fiore all’occhiello di Sanremo, per la quale sarebbe il caso di chiedere, con un impegno bi-partisan, fondi anche dalla Regione Liguria"

Faraldi, presa la parola, sposta la discussione sul poco impegno e determinazione mostrata dall’attuale amministrazione sia sull’approvazione del bilancio sia sullo sforamento del famigerato ‘Patto di stabilità’. Faraldi cita esempi come Brescia e Palermo, città per le quali il governo di Roma ha concesso deroghe al suddetto patto, tramite finanziamenti o leggi apposite.
In merito all’Orchestra Sinfonica, Faraldi non ritiene congrua la cifra di finanziamento proposta.

E’ il turno di un altro intervento dell’ex Sindaco Borea che rimarca come da cinque anni a questa parte siano cambiati, in maniera negativa, gli incassi della casa da gioco: "E’ il momento per ridiscutere in maniera seria e radicale la politica del Comune nei confronti della Casinò SPA"

Replica Franco Solerio che sposa sia l’opinione di Prevosto che quella di Lupi, in merito alla scarsità del finanziamento attribuito all’Orchestra Sinfonica, per la quale necessiterebbero contributi esterni alla città (Regione e Stato Italiano). Per quanto riguarda il Casinò: "E’ meglio conferire il 63% oggi che degli immobili domani"

Vengono infine votati , dopo una lunga nottata, i due o.d.g.
Il primo della Lega ,riguardante la richiesta di un finanziamento alla Regione Liguria in favore della Filarmonica di Sanremo, passa con 17 voti favorevoli. il secondo o.d.g. a firma Pipione del PDL (136000 euro per il ripristino del capitolo di spesa ‘ Spettacoli teatrali’) passa anch’esso con 17 voti favorevoli. Approvata quindi la pratica sulla deroga alla casa da gioco.

Il prossimo consiglio comunale si svolgerà martedi 27 e mercoledì 28. In discussione il bilancio.