Aperta un’inchiesta per OMICIDIO sul corpo trovato carbonizzato ad Apricale, presto l’autopsia

23 aprile 2010 | 11:18
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Aperta un’inchiesta per OMICIDIO sul corpo trovato carbonizzato ad Apricale, presto l’autopsia
Aperta un’inchiesta per OMICIDIO sul corpo trovato carbonizzato ad Apricale, presto l’autopsia
Aperta un’inchiesta per OMICIDIO sul corpo trovato carbonizzato ad Apricale, presto l’autopsia
Aperta un’inchiesta per OMICIDIO sul corpo trovato carbonizzato ad Apricale, presto l’autopsia
Aperta un’inchiesta per OMICIDIO sul corpo trovato carbonizzato ad Apricale, presto l’autopsia
Aperta un’inchiesta per OMICIDIO sul corpo trovato carbonizzato ad Apricale, presto l’autopsia

L’esame autoptico permettera’ di stabilire, se l’uomo e’ morto prima o durante l’incendio del suo corpo. Il pessimo stato di conservazione della salma rende praticamente impossibile identificare la vittima.

Il sostituto procuratore Vittore Ferraro, di Sanremo, ha aperto un’inchiesta per omicidio in merito al corpo trovato carbonizzato, all’interno di un tubo scolo delle acque, sotto strada, nei pressi di un ritano, in localita’ Osaggio Banestra, ad Apricale. Tra oggi e domani, il medico legale Simona Del Vecchio dovrebbe effettuare l’autopsia sulla salma di quello che e’ stato identificato in un uomo adulto, di corporatura media, deceduto da almeno 5 giorni. L’esame autoptico permettera’ di stabilire, se l’uomo e’ morto prima o durante l’incendio del suo corpo. Il pessimo stato di conservazione della salma rende praticamente impossibile identificare la vittima.

Soltanto la parte dei piedi risulta ancora visibile ed e’ anche da quella che si e’ potuto stabilire che si tratta di una persona di razza caucasica, quindi europea. Sempre dai rilievi autoptici si potra’ capire se e come l’uomo potrebbe essere stato ucciso, verificando l’eventuale presenza di lesioni o anche proiettili conficcati nel corpo che indossava un paio di jeans e scarpe tipo trekking.

I Carabinieri della compagnia di Ventimiglia e del Reparto Operativo di Imperia hanno acquisito diversi reperti, raccolti nella zona nel raggio di un chilometro dal luogo del rinvenimento della salma, che saranno trasmessi al Ris di Parma per essere analizzati. Si stanno anche attentamente vagliando tutte le denunce di scomparsa e non si esclude che il corpo possa essere stato portato li’ dalla Francia. In passato, in quella zona venne trovato un altro corpo. Si parla dei primi anni Novanta. Si tratta di colline spesso impervie e poco frequentate, che ben si prestano ad assolvere la funzione di ‘cimitero’ della malavita.