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A Imperia il movimento pensionati della Coldiretti ha rinnovato le cariche sociali

1 aprile 2010 | 11:29
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A Imperia il movimento pensionati della Coldiretti ha rinnovato le cariche sociali
A Imperia il movimento pensionati della Coldiretti ha rinnovato le cariche sociali
A Imperia il movimento pensionati della Coldiretti ha rinnovato le cariche sociali

Al termine dell’assemblea è stato confermato presidente Andrea Balestrino, affiancato da due vicepresidenti: Claudio Gandolfi di Diano Marina e Giuseppe Anfosso di Ventimiglia

Il movimento pensionati della Coldiretti ha rinnovato le cariche sociali nel corso di un’assemblea generale che si è tenuta nei locali della Sala Varaldo. Accanto al presidente uscente, Andrea Balestrino, e alla segretaria Paola Vecchio, c’erano il presidente provinciale Coldiretti Imperia Antonio Fasolo, il direttore Carlo Greco e numerosi, importanti ospiti che hanno voluto onorare il congresso con la loro presenza: il presidente della Camera di Commercio Franco Amadeo, il vicesindaco di Imperia Marco Scajola, l’assessore provinciale Nicola Falciola, il consigliere Luca Volpe, il rappresentante dell’ASL Roberto Anselmo e l’ispettore della Polizia Postale Paolo Premiani che ha presentato un video sul rischio truffe per gli anziani.
A fare gli onori di casa è stato Andrea Balestrino, che ha ricordato nel suo intervento il presidente “storico” dell’associazione, il senatore Aldo Amadeo, ed ha messo l’accento sui problemi che ancora assillano la categoria, dalle pensioni ai ritardi nella sanità. A questo proposito si è registrato un interessante dibattito che ha visto l’intervento di molti pensionati e le risposte puntuali del rappresentante dell’Asl imperiese.
Sono seguiti i saluti di Franco Amadeo: “E’ doveroso riconoscere l’importanza di ciò che i coltivatori hanno fatto da sempre per la salvaguardia del territorio e di quel che continuano a fare con grande sacrificio, nell’interesse di tutti”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’intervento di Marco Scajola: “L’esperienza ci ha insegnato che l’abbandono della terra significa solo catastrofi.”
Nicola Falciola ha evidenziato la necessità di rilanciare l’entroterra e Luca Volpe ha illustrato gli interventi del Comune di Imperia a favore degli anziani, concretizzati attraverso il centro Carpe Diem e l’iniziativa Ben…essere insieme.
Antonio Fasolo ha aggiunto che: “Nel movimento pensionati si legge la storia stessa della Coldiretti”, e dopo aver ricordato che l’agricoltura trasmette valori ed emozioni, ha compiuto una rapida carrellata sulle più importanti iniziative del movimento, contro i falsi ed i tarocchi, per la chiarezza nelle etichette, la tracciabilità dei prodotti e la vendita diretta a “chilometri zero” per andare incontro ai produttori ed ai consumatori evitando assurdi incrementi di prezzo dovuti soltanto all’incidenza dei trasporti.
Carlo Greco ha infine insistito sulla necessità di “fare impresa”, ribadendo che “il territorio è l’impresa agricola, senza la quale non può esistere salvaguardia. Ha poi ricordato l’impegno per la creazione di una “filiera italiana”, ed ha stigmatizzato il fatto che – come evidenziato da uno studio Coldiretti – oggi soltanto il 17 per cento del valore dei prodotti agricoli finisce al coltivatore, mentre tutto il resto è dovuto ai trasporti o è preda dell’intermediazione.
Al termine dell’assemblea è stato confermato presidente Andrea Balestrino, affiancato da due vicepresidenti: Claudio Gandolfi di Diano Marina e Giuseppe Anfosso di Ventimiglia. Completano poi il Comitato Angioletta Spinelli di Costarainera, Dino Ghiglione, Giuliana Canale e Guglielmina Sullo di Imperia, Fernando Sasso di Bordighera, Giovanni Abbate e Gabriele Di Zio di Sanremo, Aristide Trucchi e Sergio Biancheri di Seborga.
Segretaria, anch’essa all’unanimità, Maria Paola Vecchio, mentre a Battistina Sapia, insignita del titolo di presidente onoraria, è stata consegnata una targa ricordo della sua decennale attività a favore dell’associazione.